Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] Minore, Siria, Egitto. A Creta il s. fu molto diffuso in età minoica; in pietra o in oro, aveva forma di prisma triangolare, o di sulle facce piatte estreme. In Grecia si ebbero s. nella civiltà tessalica di Dimini e Sesklo; si usarono come s. gemme ...
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(gr. Μῆλος) Isola delle Cicladi (150 km2 con 5500 ab. ca.) nella parte occidentale dell’arcipelago. È costituita da una potente pila di rocce vulcaniche che poggiano su uno zoccolo cristallino. A N una [...] 416 fu soggiogata da Atene. Più tardi appartenne ai Macedoni e ai Romani. Gli scavi hanno attestato una fiorente civiltà preistorica e minoica (Fylakopì). Del santuario di Posidone rimane una statua del dio. Vicino al teatro romano fu rinvenuta la ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] . Dagli anni intorno al 1500 a. C., la cultura minoica influisce anche sul continente greco; ma qui, specie dopo il 1400, nell'ambito della civiltà micenea (di cui Micene, appunto, e Tirinto sono fra i centri principali), le città vengono dotate ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] , sono deformati esattamente nella maniera caratteristica di certi cranî di Creta appartenenti probabilmente alla prima età minoica. Con la civiltà del ferro Cipro dovette ricevere il carattere ellenico che conserva ancora oggi. Una divisione etnica ...
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Nome della maggiore città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, a circa un'ora di cammino a SE. della moderna Candia, a 25 stadî dal mare presso a un fiumicello, l'antico Καίρατος (ora Katsaba). [...] da un secondo generale incendio. Una parziale rioccupazione dell'edificio - in condizioni mutate di politica e di civiltà - è attestata a Cnosso come a Festo nel tardo-minoico III.
A circa 300 metri a O. del Teatro, su una piccola altura, si eleva un ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] delle civiltà sumera, babilonese, assira, micrasiatica (segnatamente hattica e hittita), occidentale (minoica, conferma dello sviluppo precedente e un avvio alla storia successiva.
Le civiltà su cui i Seleucidi ebbero a governare furono varie, né mai ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] sviluppo delle costruzioni edilizie a scopo di abitazione ebbe luogo anche nelle più antiche civiltà greche, e cioè, particolarmente, in quella minoica (v.), di cui l'isola di Creta ha conservato resti notevolissimi. Specialmente importanti, come ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] , in azione o in parata, i varî reparti dell'esercito minoico: corpi di lancieri dall'enorme scudo di pelle bovina (che la fine dell'esercito e, insieme, dell'impero e della civiltà di Roma.
Bibl.: La letteratura sull'esercito romano è immensa. ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] risalgono a periodo molto antico. Gli avorî della civiltà micenea sembrano in maggioranza lavori siriaci o imitazioni di . Magnifici esemplari di questo stile a Enkomi (Cipro). Minoica originale deve ritenersi invece la figurina di saltatore (fig. ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] forse di origine diversa, è quello degli altari dell'epoca minoica a Creta, i quali terminano alle estremità superiori in forma dinnanzi alle case private di Micene. Ma l'altare, in questa civiltà, non è riservato al solo culto divino. Esso è anche ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...