Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] -Carratelli, Sui segni di scrittura eoliani di origine minoica, in Kòkalos, I, 1955, pp. 1 Raccuglia, Hippana, ricerca d'una città antica siciliana, Palermo 1910; B. Pace, Arte e civiltà della Sic. antica, I, Città di Castello 1935, pp. 333-338, n. 7; ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] svuotato internamente; S. di questo tipo si trovano in diverse civiltà nel loro stadio primitivo o arcaico.
1. Egitto. - arca o di vasca anche nelle tombe a camera di epoca tardo-minoica sul continente e nell'isola di Rodi. Nella maggior parte dei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] naturale. A esso succedette una grande città che fiorì nel Tardo Minoico (1550-1450 a.C.): essa aveva ampie vie, fognature ed pp. 259-93.
D. Levi, Arkades. Una città cretese all’alba della civiltà ellenica, in ASAtene, 10-12 (1927-29), pp. 9-710.
M. ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] l'Atlantico. All'immagine del pantheon che si era formata nell'età minoico-micenea, come di una potenza che dal monte Olimpo (la più alta dottrine dionisiache greche. La nuova fisionomia urbana della civiltà etrusca raggiunta nel corso del VII sec. e ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] distacco dei blocchi, sembrano aver applicato le stesse tecniche dei Minoici, non è da escludere che l'uso dei cunei nelle c Didyma, 11, 40, 11, 16-18) e anche nelle civiltà orientali furono impiegati per effettuarlo schiavi e condannati (come si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] a Creta del resto il loro uso non oltrepassa nel tempo i limiti della civiltà palaziale: il loro numero si riduce infatti drasticamente dopo il Tardo Minoico IB. Un influsso esercitato dall'architettura egea, segnatamente micenea, si crede di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] con le braccia alzate o abbassate lungo i fianchi (v. minoico-micenea, arte).
Solo con la formazione e con l' del mondo greco ed italico, e sconosciuto o quasi alle altre civiltà antiche mediterranee, il larghissimo uso di t. anche nella plastica ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] siano caratteristici per queste forme artistiche in Grecia.
b) Arte protogeometrica. - Sebbene dopo il crollo della civiltàminoico-micenea si siano conservati non solo ricordi storici e credenze religiose, ma anche alcuni accorgimenti tecnici, l ...
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ARGOLIDE
M. Benzi
Antica regione della Grecia, nel Peloponneso nord-orientale, costituita da due aree geograficamente distinte: la pianura di Argo con la fascia collinare che la circonda e la penisola [...] le ipotesi di A. Evans, che considerava Micene una colonia minoica, e le spiegazioni troppo «contingenti» - come quelle che non solo della fortuna di Micene ma della formazione della civiltà micenea nel suo complesso.
Tardo Elladico Ill-Submiceneo. - ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] a colori). In tutti gli strati protostorici delle civiltà svoltesi sul territorio mediterraneo ed europeo, si trovano numerosi repertorio si limita a pochi tipi.
La decorazione dei t. minoici e micenei non dipende da quella coeva dell'Egitto e dell' ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...