Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] principesco con l'arrivo in Egitto di una principessa minoica, sono ugualmente compatibili con i dati archeologici ma l'equilibrio esistente nell'Oriente antico, dando inizio a nuove civiltà, tra cui la micenea. Anche se, durante la XX dinastia ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] ).
In particolare, è da ricordare che la Grecia (prima minoica e micenea, poi 'omerica' e 'geometrica', 'orientalizzante' e ma basati in parte proprio sulle precedenti elaborazioni di quelle civiltà. Del resto, la messa a punto degli strumenti del ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] genesi e il significato del singoli miti nell'ambito della civiltà a cui appartengono e di cui riflettono idee religiose e morali insospettato magnus saeclorum ordo che è stato designato come età "minoica". L'attività del Halbherr a Creta, ove il C. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] distanti dal luogo di produzione, raccontano di antichissime spedizioni in terre lontane avvenute già in epoca minoica. I numerosi ritrovamenti riconducibili alla civiltà cretese rinvenuti in varie regioni del Mediterraneo attestano infatti che i ...
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commercio
Il c. è lo scambio di merci con altre merci (baratto) o con denaro ed è un indicatore fondamentale del grado di sviluppo di una civiltà. La storia più remota delle prime popolazioni sedentarie [...] rete di scali commerciali e all’invenzione di un agile sistema di scrittura. L’eredità fenicia e delle civiltà mercantili di area egea (minoica e ionica) fu raccolta dai greci, ma il più vasto e articolato sistema commerciale dell’antichità nacque ...
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cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] micenea del Peloponneso.
Basandosi su confronti cronologici con la civiltà egiziana, A. Evans distinse tre periodi della civiltà cretese: l’ antico, il medio e il tardo-minoico, ciascuno suddiviso ancora in tre altri periodi. Le ricerche successive ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] cioè del dominio del mare detenuto dai signori di Creta minoica. E senza tale dominio non sarebbero stati possibili né sopra quali balzi innanzi abbiano compiuto l'economia e la civiltà dei popoli col trapasso dalla marina remica alla velica, dalla ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] su vecchi siti o le scoperte di nuovi per l'epoca minoica e micenea, così come per le regioni del mondo classico hanno dall'Europa degli anni Trenta, nell'ultima stagione creativa di questa civiltà. Ma dopo mezzo secolo la 'nuova storia' ha perduto l ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...]
Possiamo scorgere l'estesa lavorazione dell'oro nelle grandi civiltà anteriori al 1000 a. C., cioè nella Mesopotamia, aperti; è uno dei primi segni della tendenza dell'arte minoica alle forme vegetali.
Altri esemplari di oreficeria dei primi tempi ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] Indiani e Iranici. La stirpe mediterranea sarebbe perciò la produttrice delle due più grandi civiltà, la mediterranea, nelle sue tre fasi, egizia, babilonese e minoica e l'ariana. L'opinione del Sergi, perciò, riguardo alle affinità del popolo ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...