STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] tèmenos; s. di tal genere si trovano già in età micenea in alcuni santuarî cretesi (depositi presso Petsofà, Psychrò e 1940, pp. 185 ss., 241 ss. (Lucera); B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia Antica, III, Genova 1946, p. 473 (s. della Sicilia); A. ...
Leggi Tutto
NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] quale si avverte nel n. Santu Santine, dalla classica architettura in cui si riconoscono facilmente tardive influenze della civiltà architettonica micenea. Queste torri con spessori murari da 2 a 3 m, raggiungono le altezze anche di 20 m, sovrastando ...
Leggi Tutto
Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] a. C. la località fu quasi disabitata. Per la cronologia usata e per le questioni generali si veda minoico-micenea, civiltà.
1. Architettura. - Il palazzo e le case private hanno risentito soprattutto l'influsso di Cnosso, ma vi furono contatti ...
Leggi Tutto
GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] sono i triangoli e le spirali che hanno a volte una forma romboidale che ricorda le rifiniture artistiche degli oggetti dell'arte micenea e hittita. Non è possibile accettare la tesi che le cinture di bronzo di questo tipo siano una degenerazione o ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] Egitto che nelle regioni sotto l'influsso della civiltà cretese-micenea, come pure nelle regioni dell'Asia Minore fino una tecnica che era conosciuta nel paese sin dai tempi della civiltà cretese e che continuava ad essere praticata in tutti i paesi ...
Leggi Tutto
AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] illustrativo per i corsi di archeologia, storia antica e civiltà greco-romana. Le collezioni più importanti son quelle dell' composta di circa 6o esemplari.
Fra questi ci sono, un'hydria micenea tardoelladica III B (Am. Journ. Arch., lxxi, 1967, pp. ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] leggende. Da queste ci rendiamo conto che nella protostoria L. per lingua e civiltà non è greca.
Per i poemi omerici (Od., viii, 281, 294; di un repertorio decorativo curvilineo di lontana origine micenea nella tarda Età Geometrica. Fra le terrecotte ...
Leggi Tutto
PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] II (seconda metà del II millennio a. C.).
Dalla Grecia micenea proviene tutta una serie di p. eburnei a un solo ordine , da Prosymna, appare una riparazione quasi invisibile.
Alla civiltà cosiddetta orientalizzante va ascritto il p. d'avorio trovato ...
Leggi Tutto
BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] Fu e Co Chu-i U (sec. VIII d. C.) sono ricordati b. d'oro e d'argento.
In Grecia il b. appare nella civiltà minoico-micenea sia in affreschi cretesi (ad esempio il "Re dei gigli" di Cnosso, con b. ornato di gemme al polso), sia in esemplari d'oro e ...
Leggi Tutto
LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] 1350 all'850 a. C. circa.
Frammenti di ceramica micenea sono stati trovati negli strati relativi all'insediamento appenninico. Sono di transizione fra l'Età del Ferro e la fine della civiltà appenninica (capanna III), dell'Eneolitico (capanna IV) e ...
Leggi Tutto
miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...