BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] europea (v. antropoidi, vasi).
Gli influssi ed i motivi provenienti, attraverso i Balcani, da territorî appartenenti all'ambito della civiltàmicenea si presentano nell'Età del Bronzo, tra l'altro, nei dischi di osso e d'oro che, pur appartenendo ...
Leggi Tutto
Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] 'edificio, costruito in grosse pietre (si conserva solo l'assise inferiore) è ignota. Un altro grande centro della civiltàmicenea nella parte occidentale del Peloponneso è da riconoscersi a Peristerià, presso l'entrata della vallata di Messene, dove ...
Leggi Tutto
Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] Navi (Il., II, 507) è la città della Beozia, perciò è da supporre che sia rapidamente decaduta al tramonto della civiltàmicenea. L'unico fatto storico è la sua incorporazione forzata ad Argo, insieme con Tirinto e Micene, come un distretto (κώμη ...
Leggi Tutto
Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] di sopra dell'orlo (Tragana, Denderah) o verticali, dall'orlo alla spalla (Asine, Tirinto). Caratteristico del periodo finale della civiltàmicenea è un t. da Micene con orlo rientrante e due anse verticali sormontate da due anelli.
Esso è in testa ...
Leggi Tutto
RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] . anche come fenomeno culturale collettivo. Il risultato più importante cui egli pervenne è il riconoscimento dell'autonomia della civiltàmicenea nei confronti di quella minoica.
Il R. cominciò ad occuparsi del rilievo votivo greco con il saggio Pan ...
Leggi Tutto
URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] che, mentre ricevettero il loro primo impulso dalle influenze culturali provenienti dal Mediterraneo orientale sul declinare della civiltàmicenea (XIV-XIII sec.), trovarono poi il momento più favorevole proprio nella crisi di crescenza che investì l ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] , corrispondente all’Appenninico e al Subappenninico della media e tarda età del Bronzo, in cui si inseriscono elementi della civiltàmicenea, si passa, durante il Bronzo Finale (XII-X sec. a.C.), a una prima frammentazione che prelude alla nuova ...
Leggi Tutto
Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] migratoria che si riversò sulle sponde orientali e occidentali dell’Egeo e che nella Penisola Greca avrebbe poi dato origine alla civiltàmicenea.
La Troia omerica
Con l’edificazione di Troia VI si entra nella media Età del Bronzo e si assiste a ...
Leggi Tutto
Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] trasferimento della tradizione artigiana e del predominio commerciale-marittimo da Creta al continente) alla civiltàmicenea con la quale si identifica l'ultimo periodo della civiltà e., o Elladico Tardo (L. H.), dal 1570 al 1125 circa a. C., secondo ...
Leggi Tutto
ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] Triada; il palazzo di Cnosso poi era quasi affondato e celato in una valle.
Invece nella penisola ellenica la civiltàmicenea ha uno dei suoi più originali caratteri nella costituzione di acropoli, cinte da mura e dominanti la pianura circostante ...
Leggi Tutto
miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...