L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] urbana dell'età del Bronzo sia stata a lungo vista dagli studiosi occidentali come una filiazione delle coeve civiltàmesopotamiche, travisando la reale portata dei singoli fenomeni e degli innegabili punti di reciproco contatto. Un grande peso ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] figurativismo simbolico e allusivo tratto dalla cultura tradizionale.
La musica irachena si può far risalire all’antica civiltàmesopotamica, presso la quale si divideva in due correnti: la prima relativa alla tradizione, l’altra, prevalentemente in ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] più tardi, dal 1877, gli scavi francesi di E. de Sarzec nella Bassa Mesopotamia a Tello, l'antica Girsu, condussero alla riscoperta dell'antichissima civiltà sumerica e liberarono l'archeologia orientale dall'ipoteca e dal condizionamento biblico ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] La ripresa del VI-V sec., così ben documentata in Mesopotamia, s'intravede valida anche per le vallate dell'Indo e del dell'assetto territoriale non coincide con quella delle grandi civiltà dell'antico Oriente; la scomparsa culturale della tradizione ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] governo degli A. coincise con l'età classica della civiltà islamica, quando l'arabo e la cultura che si esprimeva la definizione di arte degli A. si intende l'arte prodotta in Mesopotamia da questa dinastia, dalla metà del sec. 8° alla sua caduta, ...
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Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] ritorno alla normalità
si prospettano lunghi e difficili.
Dall'antico splendore all'incerto futuro
Baghdad sorge al centro dell'antica Mesopotamia, nel punto in cui il Tigri e l'Eufrate si avvicinano maggiormente. La città è nata sulla riva destra ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] e II millennio a.C. M. non fu, dunque, solo un riflesso di Babilonia ma, anzi, uno dei due poli della civiltàmesopotamica, controllando, tra il III millennio e il XVIII sec. a.C., il dominio settentrionale, mentre il Sud era allora sotto l'influenza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] in prevalenza al piano superiore. Il tipo si è prestato a rielaborazioni molto complesse nei periodi tardi della civiltàmesopotamica ed è servito di base per la progettazione delle grandi residenze delle classi agiate dell'Assiria e della ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] Ancient Turkey, London 1978 (trad. it. Dove nacque la civiltà, Roma 1981); I.A. Todd, The Prehistory of Central Jean-Louis Huot
Sito ubicato 3,5 km a sud-est di Larsa, nella Mesopotamia meridionale (Iraq).
T.el-U. si eleva di soli 4 m sulla linea ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] grado di competere con le migliori botteghe delle grandi civiltà meridionali. Si tratta in parte di sfingi, leoni un brillante centro commerciale internazionale che univa l'Anatolia, la Mesopotamia e la Siria nel primo quarto del II millennio a.C ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...