GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] sull'isolotto del faro di Vieste (Foggia). Notizie preliminari, Miscellanea greca e romana 14, 1989, pp. 299-309; C. Tedeschi, a Roma e nell'area romana in alcune iscrizioni graffite, Scrittura e civiltà 16, 1992, pp. 313-330; L. Miglio, Graffi di ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] interesse nell'analizzare certi aspetti evolutivi della civiltà grafica e nell'approfondire, mediante una potrebbe forse parlare, almeno a livello burocratico, di una koinè grafica greco-latina.
Per lo studio della s. romana corrente, si sono ...
Leggi Tutto
Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] interesse per tutto il periodo villanoviano (v. villanoviana, civiltà), con un'escursione cronologica forse più lunga di 'accordo la struttura italica con le esigenze ritmiche dell'architettura greca. L'arco di R. quindi è insieme documento dell' ...
Leggi Tutto
Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] dello stile miceneo, con stretti addentellati con la tarda civiltà minoica (Miceneo 1-Miceneo iii A 1 = Tardo Minoico n. 3; Ch. J. Karouzos, Rodi, Atene 1949, p. 112 ss. (in greco); R. Matton, Rhodes, Atene 1954, p. 17 ss.; E. Kirsten-W. Kraiker, ...
Leggi Tutto
Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] secolo) ci sembra che le due opere appartengano a una diversa civiltà. Tra le due sculture sono trascorsi parecchi secoli ma questo non storia cristiana un eroe antico, quasi una divinità greca. Lo sguardo malinconico della statua è uno straordinario ...
Leggi Tutto
FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] hittite (come gli Hittiti del resto avevano continuato la civiltà dei Khatti); ad esse i Frigi hanno aggiunto, si può riscontrare una notevole e spesso decisiva influenza delle colonie greche egee, le quali a loro volta non sono immuni dai contatti ...
Leggi Tutto
FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] C. con la scoperta delle leggi dello scorcio e della prospettiva (v.), che l'arte greca fu la prima a realizzare in modo autonomo nell'ambito delle civiltà occidentali, influenzando poi in vario modo anche le arti dell'Oriente sino all'India (l'arte ...
Leggi Tutto
Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] Etruschi sarebbe pervenuta attraverso il patrimonio religioso legato ai contatti con le civiltà orientali, ai Galli invece sarebbe derivata dai loro contatti con i Greci. Infatti pare che il genius cucullatus che accompagna il viaggio funebre degli ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] plumbee le formule di maledizione sono greche. Anche in un greco scorretto è l'iscrizione della rara in Not. Scavi, 1941, Roma 1942, p. 271 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Città di Castello - Roma 1935-1949, voll. I-IV. Per le ...
Leggi Tutto
GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] grotte o superfici rocciose v. rupestri, incisioni; artico-baltica, civiltà. Col termine g. s'intende anche la decorazione vascolare in tipici: l'uno di arte etrusca arcaica (sec. VII a. C.), greco l'altro (inizî del sec. V a. C.): e cioè la stele ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...