RODI (XXIX, p. 547)
Luciano Laurinsisch
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale, furono compiute a Rodi molte opere pubbliche fra cui un nuovo acquedotto, strade, edifizî pubblici e privati; [...] corteo bacchico) e ipogei ricchi di vasellame e iscrizioni ellenistiche a S. Giovanni. Il complesso deve essere ancora studiato case erano decorate con pitture parietali. L'insieme dimostra una civiltà evoluta, che ha il suo fiorire verso il 1500 a. ...
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GELA (XVI, p. 481)
Piero ORLANDINI
Piero ORLANDINI
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La Piana di G., che finora dava una produzione agricola scarsa a causa dell'eccessiva aridità, ha visto migliorare le sue condizioni, in seguito [...] le caratteristiche della ceramica locale dipinta, sia arcaica sia ellenistica. È stato inoltre ripreso lo scavo delle necropoli in di seguire facilmente le varie fasi e gli aspetti della civiltà geloa, la penetrazione di Gela verso l'interno dell' ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] stretti rapporti con l'Egitto e largamente aperta agl'influssi della civiltà egiziana. Lo strato I (secoli XV-XII) ci mostra continuò ad essere abitata anche dopo, fino all'età ellenistica.
Ciò che costituisce l'importanza eccezionale degli scavi di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di un iter figurativo legato al filo ininterrotto delle tradizioni ellenistiche a Costantinopoli. In questo senso le analogie fra i pp. 363-414; C. Mango, Storia dell'arte, in La civiltà bizantina dal IX all'XI secolo, Bari 1978, pp. 241-287; ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] con incastonati su ambo le facce dei bracci cammei romani ed ellenistici, in parte rimessi nel 12° e 13° secolo. , Note sul materiale barbarico trovato nel Bresciano, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarde, Milano 1964, pp. 137-171; ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] culturalmente: si vedano tra gli altri gli studi di F. Braudel sul Mediterraneo, prima con la koiné ellenistica e poi con l’Impero romano, la civiltà araba, il ruolo di Venezia, ecc.; le ricerche sul sistema tributario comune che ha caratterizzato il ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] non ve ne sono mai due identiche; d'altra parte, nessuna fonte è completamente indipendente dalle altre.
La cartografia
L'eredità ellenistica
Il primo cartografo il cui lavoro influenzò gli Arabi è Marino di Tiro (100 ca.). Nella carta del mondo di ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] e li ha rielaborati in modo originale. Ne risulta un mosaico di civiltà ricche, articolate e dinamiche, diffuse in modo uniforme in una regione universale. Dalle sue ceneri nacquero la koinè ellenistica, rinnovamento della cultura greca all’incontro ...
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(gr. ᾿Ιϑάκη) Isola della Grecia (103 km2 con 5000 ab. ca.), nelle Isole Ionie, a E di Cefalonia, al cui nomo appartiene. La parte settentrionale culmina nel Monte Anoì (828 m) e quella meridionale nel [...] Inglesi, hanno accertato l’esistenza in I. di documenti del medio e tardo Elladico (2° millennio a.C.) e della civiltà geometrica (inizi 1° millennio); sono state trovate iscrizioni assai antiche in dialetto dorico e tracce di culto a Ulisse in tarda ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] 1800 circa, con una lacuna dal 1800 al 1300. La civiltà della prima età del ferro è molto sviluppata sia nel centro a carbone croci a bracci uguali. La ceramica è di tipo tardo ellenistico e del primo periodo romano e la tomba si è datata nella prima ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.