Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] urbano di Pisa antica: la fase etrusca, il contesto e il relitto ellenistico, a cura di S. Bruni, Milano 2003.
A. Camilli, Il 'a. orientale è quello dei valori e dei significati delle civiltà che essa studia, in termini, per così dire, assoluti ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] la tesi secondo la quale fin dai tempi della civiltà micenea i greci avevano la consuetudine di organizzare giochi 2° sec. d.C., sono visibili nel famoso Pugilatore in riposo, bronzo ellenistico del 1° sec. a.C., una cui copia è conservata a Roma ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] economia monetaria ed economia naturale" per la civiltà micenea, cosa che è stata fatta cadendo ancora su trono e la leggenda BASILEOS ALEXANDROY, invasero il mondo ellenistico sostituendo le civette ateniesi, grazie alle quali lo standard attico ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] più tardi adottato da Alessandro Magno per tutto il mondo ellenistico); la differenza è nel fatto che nel sistema corinzio , pesi e misure; il calcolo del tempo, in S. Settis (ed.), Civiltà dei Romani, III, Il rito e la vita privata, Milano 1990, pp. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] un legame anche funzionale con le sale di rappresentanza dei basileia ellenistici. Nel 179 a.C. fu eretta dal censore M. Fulvio Nobiliore Roma. Dei, Lari, eroi e uomini all’alba di una civiltà, Torino 1997.
A. Fraschetti, Romolo il fondatore, Roma - ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] ricchezza riguardo a tutti gli aspetti della vita e della civiltà artistica di una città romana della prima età imperiale, ). Nel 3° e 2° secolo a.C. sotto l'influsso ellenistico, la struttura delle abitazioni si fa più articolata: viene aggiunto un ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] fatta dunque coincidere con l’affermarsi della corrente ellenistica più originale, più sciolta da vincoli tradizionali (nella religiosità più minuta e subalterna toglie un sostegno a quella civiltà media proprio nel momento in cui non è dato ancora ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] per la prima volta questa variante della basilica ellenistica, che nel corso del sec. 6° si 23-29.
S. Adhami, Monumente të kulturës në Shqipëri [Monumenti della civiltà in A.], Tiranë 1958; A. Ducellier, Observations sur quelques monuments de ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] e li ha rielaborati in modo originale. Ne risulta un mosaico di civiltà ricche, articolate e dinamiche, diffuse in modo uniforme in una regione universale. Dalle sue ceneri nacquero la koinè ellenistica, rinnovamento della cultura greca all’incontro ...
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(gr. Γέται) Antica popolazione di stirpe tracia della bassa valle del Danubio, che alcuni autori antichi (Plinio il Vecchio, Appiano) identificano con i Daci, mentre altri, come Strabone, dicono essere [...] ferro (armi, utensili, attrezzi agricoli) e dalla ceramica (in forme sia locali sia di imitazione ellenistica). L’aspetto saliente di questa civiltà sono gli insediamenti fortificati situati su alture, talvolta con santuario annesso. Tali impianti si ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.