Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] committenza, quella romana, impone una crescente richiesta di oggetti eburnei.
La diretta conoscenza della civiltàellenistica determina, infatti, sostanziali ripercussioni anche nell'ambito della diffusione dei beni di lusso. Originali eseguiti ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] accettazione nell'ambiente palestinese di una pratica già diffusa tra gli Ebrei della diaspora in contatto con la civiltàellenistica. Le catacombe ebraiche di Bēt She‛arīm, in Palestina, estesissime, con centinaia di sepolture ed alcuni sarcofagi ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] nello spazio. Perciò nel presente articolo questo problema è considerato soltanto nell'ambito dell'arte greca e della civiltàellenistica.
L'immagine plastica a tutto tondo realizzata nei materiali più svariati, così per i popoli primitivi come per ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] sono comuni nell'area di irradiazione micenea (Sicilia, v.).
4. Grecia arcaica e classica; tracia; macedonia; civiltàellenistica. - All'arcaismo come al classicismo è pressoché sconosciuto il grande monumento architettonico, più frequente in ogni ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] terrieri, avevano le loro sedi i detentori del potere politico, principi o re.
3. - Attraverso i contatti con la civiltàellenistica e con quella romana i Celti avevano imparato a conoscere la monetazione e l'avevano adottata, assieme a tutti quei ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] della tradizione faraonica e tolemaica (n. 8, purificazione delle offerte funerarie); da figurazioni che diremmo di passaggio fra la civiltàellenistica e quella copta (n. 16, miniature del p. Goleniščev) ad altre di soggetto cristiano, ma ancora di ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] che nacque dall'antica arte provinciale romana della regione del Danubio e accolse poi, rielaborandoli, gli influssi della civiltàellenistica e della cultura carolingia. Nella Grande M. si sviluppò una cultura nazionale caratteristica, con uno stile ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] Mitra non si costituirono che in quella tarda epoca che più sopra abbiamo detto, e in un ambiente tutto pregno della civiltàellenistica. Solo Giove Dolicheno risale ad un'epoca anteriore, e la sua immagine è la sola che perpetui l'antica formula del ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] la colonizzazione fu praticata in profondità sino a qualche centinaio di miglia dalla costa, nei territori permeati di civiltàellenistica, dove la penetrazione era stata pressoché indisturbata, la vita si concentrò sulle coste, nei grandi centri di ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] .
S. è la più importante città greca del Medio Oriente, che potrebbe darci, con una linea continua, il quadro del passaggio dalla civiltàellenistica a quella parthica e sassanide, fornendoci anche gli anelli di congiunzione tra queste diverse ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.