Celti
Sergio Parmentola
Un popolo antico nel cuore dell'Europa
Arrivati dall'Asia Minore, i Celti occuparono, tra l'8° e il 4° secolo a.C., molte regioni del continente europeo e delle isole britanniche, [...] . Gli spostamenti ebbero molteplici cause: l'aumento demografico, lo spirito di conquista, la pressione di altri popoli.
Dal 5° secolo il centro di diffusione della loro civiltà fu LaTène, località svizzera presso Neuchâtel. Verso il 400 a.C. alcuni ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo diLaTène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] ai germani, a fissarsi in queste terre. Da quell’epoca cominciò la colonizzazione latina della S., che fu intensa, sebbene la regione non raggiungesse mai l’alto grado diciviltà delle altre province centrali dell’Impero. Gli elvezi divennero leali ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sono caratterizzate da un’estrema astrazione della figura umana e dalla rappresentazione di armi.
Nel periodo storico la penisola, sede di genti varie e diciviltà diverse, offre un panorama archeologico e artistico quanto mai complesso e multiforme ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] con il basco e il berbero.
L’arte è variamente influenzata, nei paesi celtici dalla civiltàdi Hallstatt e diLaTène, in quelli meridionali dalle civiltà greca e fenicia. Le manifestazioni artistiche dei paesi meridionali si designano con il nome ...
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inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] Hallstatt (9°-5° sec. a.C.), cui seguì quella diLaTène (5°-1° sec. a.C.). Nell’Europa nordica l’inizio della civiltà del ferro coincide con il periodo diLaTène. In Italia laciviltà del ferro si è sviluppata prima che nell’Europa centrale e ...
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Antico popolo di stirpe illirica, mescolato a elementi celtici, abitante a N della Dalmazia fino al Danubio, e nei territori della Sava e della Drava; le tribù più importanti erano quelle dei Breuci, Boi, [...] degli Azali e Aravisci. Laciviltà dei P. nel 2° sec. a.C. era ancora allo stadio corrispondente a quello diLaTène, tranne nelle zone a più diretto contatto con la romanità. Parzialmente vinti da Ottaviano (35-34 a.C.), i P. furono sottomessi da ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Hallstatt nell’Alta Austria (1846-62) e il sito diLaTène, sul Lago di Neuchâtel in Svizzera (dal 1857). Alcuni anni dopo, nel 1865, E. Desor opponeva il materiale di Hallstatt a quello diLaTène e coglieva le analogie tra quest’ultimo complesso e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] precedenti, il gravitare ai confini della civiltà celtica diLaTène costituiva l’elemento unificante per tutti i gruppi di popoli della parte settentrionale dell’Europa centrale. Quindi, la formazione del popolo germanico può essere interpretata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] non haveva facultà di crescere molto in potentia per la vicinità et grandeza del Romano imperio […] Et non solamente latene adrieto che non illustrata Biondo avrebbe corretto se stesso, attribuendo la fine della civiltà antica non già ai Goti, ma ai ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] in questione, a Pietra Ligure. La posizione intermedia tra civiltà hallstattiana e culture centro-italiche è pp. 73-101.
A. Durante, Corredi tombali con elementi tipo laTène dal sepolcreto di Ameglia, in Celti ed Etruschi, Bologna 1987, pp. 415-36. ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...