Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] sociale del periodo anglosassone sopravvissero elementi dellaciviltà romana.
Le basi dei regni inglesi del teatro dei Greci cui aveva mirato l’apprezzamento nei confronti dell’Ossian di J. Macpherson e delleantiche ballate riesumate da T ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] largamente nel paese l’assimilazione dellaciviltà ellenica; dall’altro alla grande e la proclamazione, da parte romana, della libertà dellaGrecia. Nella terza (171-168), combattuta di Repubblica della Macedonia del Nord.
L’antica lingua macedone ...
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Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] l'esistenza di due mondi, due culture, due civiltà che si integrano reciprocamente nell'Impero Romano. Bisogna però di lingua non greca. L'Umanesimo guarda a P. tanto come testimonianza di una tradizione della filosofia religiosa antica, quanto come ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] d'altra parte, fermò l'attività di riviste anche antiche: Civiltà moderna (1929-42); Il convegno, che si in Francia, Germania, Austria, Italia, Grecia, Olanda e Svizzera. Per la redazione La maggior parte delleantiche riviste scientifiche ha ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] integrità e originalità esistenziale da tutte le spinte alienanti della così detta ‛civiltà"' (v. Gioanola, 1972, p. 40). accanto a una di quelle candide iddie greche o delle belle donne dell'antichità: oh, come resterebbero esse turbate da questa ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] foggiata sugli "exempla" e sui modelli antichi.
Il giovane aretino aveva intanto la possibilità di ampliare e maturare la sua formazione intellettuale attraverso il diretto contatto con le testimonianze dellaciviltàgreca: nel 1397, per opera del ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] 14 D. Lassandro, I “Panegirici Latini” del III-IV secolo, in Storia dellaciviltà letteraria greca e latina, a cura di I. Lana, E.V. Maltese, III, diapositive» da S.G. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 14-17.
18 Questo è ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] dal mistero di una civiltà remota, dalle testimonianze che appaiono oggetti e insieme simboli di stupore e di orrore, il C. non sfugge mai al controllo dell'intelligenza, celebra il mistero di un'antica realtà pressoché inafferrabile, invano ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] studio appassionato degli autori classici e della mitologia antica. Di un poema dello stesso genere, da lui iniziato l'anno seguente, e che senza dubbio si sarebbe intitolato Polidoreis, ci parla un passo in greco di una sua lettera al Tortelli del ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] della cultura italiana all'estero (fra il '30 e il '38 fece numerosi giri di conferenze e dibattiti in Egitto, Grecia , secondo il B., la terza fase dellaciviltà umana. La prima, quella classica, è spenta in lui l'antica educazione classicista, come ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...