Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] stata individuata una produzione etrusco-geometrica di matrice essenzialmente euboico-cicladica, documentata tra la fine dell’VIII e gli inizi del rosse. Inquadramento stilistico e cronologico, in La civiltà dei Falisci. Atti del XV Convegno di Studi ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] fra di loro, tali in ogni caso da meritare una specifica classificazione per le rispettive civiltà dell’età del Bronzo (minoica, elladica, cicladica); classificazione autonoma viene anche riservata all’età del Bronzo di Cipro (Cipriota), che sarà ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] una data facies culturale e cercare quale sia la civiltà in cui si ritrovino uguali e pertanto si possa M. Birmingham, in Anatolian Studies, XI, 1961, p. 185.
Pittura: Cicladi: vedi cicladica, arte e N. Weill-P. Salviat, in Bull. Corr. Hell., LXXXIV ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] rispetto a T. II: vi sono spilli in rame di un tipo prettamente cicladico e altri simili a quelli di T. I, T. II e dell'Anatolia di Rās Shamrah nell'Ugarit Recente II (1300 a. C.). La civiltà di T. VI continuò senza mutamenti in T VII a: molti degli ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] italo-geometrica di tipo Bisenzio, d'ispirazione cicladica, appare ora quella di tipo Ischia-Cuma- 1932-33, pp. 170 ss.; H. M. Leopold, Influenze reciproche delle due civiltà dell'età enea in Italia nella prima età del ferro, in Bull. Paletn. It., ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] sepolcrali evidenziano relazioni con la Grecia centrale, il Peloponneso e le Cicladi. A partire dal XV sec. a.C. si intensificano i contatti zona costiera, abbandonata con la caduta della civiltà micenea. La maggior parte dei dati archeologici ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] che ad esse si accompagnano, ricorrono forme della cultura cicladica e protoelladica accanto ad altre di origine centro-anatolica. da epopea, la complessità di aspetti e la ricchezza di civiltà e di voci che vivono, già alla metà del Il millennio ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] VII secolo, sembrarono mettere in forse il carattere autonomo della civiltà greca, nella seconda metà del VII sec. a.C. può essere dimostrato tra l’altro dal trasferimento di artisti cicladici, tra i primi ad Atene, già nel secondo venticinquennio ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] nelle tombe. Rimarrebbe il problema della datazione della ceramica protogeometrica, i cui reperti identificabili sono di origine tessalica, cicladica o Westgreek. In ogni caso, verso la fine del IX secolo si verifica un nuovo fenomeno: all’improvviso ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] funerarî femminili e maschili marmorei dell'arte cicladica.
3. - Neanche l'arte minoico- - Quando si consideri dunque la concezione del n. in tutte le civiltà artistiche precedenti viene ad acquistare un particolare significato la posizione che l' ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...