Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] della città di Roma, fondato sul ruolo di civiltà di Roma antica e sul patrimonio spirituale, intellettuale confronto costruttivo tra pensiero moderno e Chiesa cattolica, cui erano interessati anche i cattolici liberali. La Chiesa d’altro canto, ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] il C. tende a risalire oltre gli eventi per cogliere quelli che gli paiono essere i motivi di fondo della crisi della civiltà europea.
Di qui la riflessione che "il fascismo è il morbo più grave, non il vero e serio problema del mondo contemporaneo ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] LIX (1972), pp. 325-332; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 193 , Venezia 1991, ad ind.; A. Saitta, Momenti e figure della civiltà europea, II, Roma 1991, ad ind.; E. Pii, Il confronto ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] il crudele eccidio dei riformati compiuto dalla fazione cattolica sostenuta dalle truppe del governatore di Milano, ; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La civiltà venez. nell'età barocca, Firenze 1959, pp. 278 s. ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] sua personale sensibilità per le "esigenze della civiltà e della vita moderna" (Relazione del prefetto Unità italiana (1859-1900), Milano 1962, pp. 199 s.; A. Cestaro, La stampa cattolica a Napoli dal 1860 al 1904, Roma 1965, pp. 82 s.; A. Scirocco, ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] dell'età sveva: Appendice documentaria, 1999, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano, tesi di dottorato in Fiore e il monachesimo florense, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante, Milano 1987, ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] latifondo (Firenze 1941, ma edito anche come supplemento a Civiltà fascista), che si inserivano nel clima della mussoliniana "guerra PCI, particolari rapporti con gli ambienti delle gerarchie cattoliche bolognesi. Arrestato il 20 ott. 1944 a Bologna ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] era netto nell’indicare nel cristianesimo la religione di una civiltà superiore; e Gregorio Magno era stata la più grande stato contrario alla Chiesa del Sillabo (Il Sillabo e la politica dei cattolici, a cura di G. Pepe, Roma 1945), del Concordato e ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] , e nei Longobardi soltanto i barbari invasori; il lento ma costante adattarsi di questi ultimi alla superiore civiltà romano-cattolica, la conversione di Agilulfo ed il conseguente ripudio dell'arianesimo da parte di strati sempre più larghi della ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] città natale, ove crebbe in un ambiente profondamente cattolico, maturando una fede rigorosa e convinta anche grazie 1970.
Fonti e Bibl.: Università di Pisa, Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, Biblioteca della Società storica pisana, Fondo ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...