Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] hanno impegnato il suo pensiero sin dall'inizio della civiltà. Ma solo nella seconda metà di questo secolo la ha affermato la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede della Chiesa Cattolica, nella sua Declaratio del 5 maggio 1980 - che niente e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] -religiosa, ora segnata dalle rinnovate fortune della Lega cattolica dei Guisa, si reca in Germania. Dopo aver di pensare, di concezione della religione – in una parola, di ‘civiltà’, di tradizione; un sentimento sempre assai vivo in lui, che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] immediata che costituiscono il «principio del mondo»: la civiltà con i suoi modelli morali e con le sue , a fare vergognare i rei» (I, 11, 8). La Chiesa cattolica invece, per i caratteri stessi del cristianesimo, ha ostacolato ogni uso civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] emerge con chiarezza il ruolo dello Stato come fautore di civiltà, un punto cui Fiorentino, che nel 1860 si era aggregato è passeggera:
l’Italia è, e vuole, e deve rimanere cattolica; e noi tutti facciamo voti che in Roma l’odierno conflitto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] religiosa che, sebbene fossero di autori non cattolici, oppure di cattolici erranti, erano utili o necessari. Egli argomentò della prima rischia di oscurare la via per la celeste.
Civiltà e felicità
Nel maggio del 1764, sullo sfondo della carestia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Pietro Pancrazi e da collegare a quella delle Prose di cattolici italiani d’ogni secolo del 1941. Nel 1929 ci sarà . Sono ingrati. E mancano di rispetto alla madre. Tutta la civiltà moderna – e per moderna intendo quella che comincia colla Grecia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] può essere ignorato altrettanto facilmente. Esso coinvolge terre e civiltà e suscita sgomento. Con abile mossa retorica, e dalla metà del 13° sec. in avanti, i teologi cattolici avevano dedicato al tema utrum praeter physicas disciplinas alia doctrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] si allontana dalla pratica autoritaria e conformistica della religione cattolica per elaborare una forma di «religione aperta» post- comodo irenismo conciliativo che funge da fondamento della «civiltà del bicchierino» e favorisce l’oblio dei doveri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] cui si basava, nel De antiquissima, l’idea dello sviluppo delle civiltà dei popoli gentili a partire da una sapienza riposta. L’evento sottovalutare le sue ripetute dichiarazioni di fede cattolica, l’insistenza sul necessario fondamento religioso del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] arte del governare e dell’emanare leggi conformi alla morale cattolica.
La vita
Nato a Bene, oggi Bene Vagienna (Cuneo efficace per i tempi, di costruzione di una teoria della civiltà umana fondata sul principe, sul popolo o sugli abitanti, sulla ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...