COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] popolare libertà", poiché i municipi costituivano "un carattere della nostra civiltà e della nostra storia".
Il 27 genn. 1861 il C di Roma capitale e dei rapporti fra la Chiesa cattolica e lo Stato italiano sulla base del separatismo cavouriano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] capitalismo (1934, 19442), secondo Fanfani legata, contro la tesi weberiana, non al mondo protestante, ma alla cattolica ‘civiltà comunale’. Uomo politico di spicco nell’Italia del secondo dopoguerra e studioso di storia economica, Fanfani insegnò a ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] e la cappella del Senato in S. Francesco di Assisi, in Voce cattolica, 30 nov. 1945, pp. 32 s.; I. Nifosi, Pittori , Guida, Palermo 1956, pp. 16, 18, 51, 82, 90, 99; Id., La civiltà art. della Sicilia, Firenze 1963, pp. 19, 31, 33 s., 39, 46, 48 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] l’Italia del presente, fra gli insegnamenti della religione cattolica e le idee liberali, rappresentano il punto di arrivo alle odierne condizioni dei Paesi a livello avanzato di civiltà: egli punta in particolare l’attenzione alla «forma che ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] , Nuovi documenti per S. Maurizio al Monastero Maggiore, in Civiltà ambrosiana, VI (1989), pp. 59-64; W. Lotz -38; C. Farina, C. L. architetto, tesi di laurea, Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, facoltà di lettere e filosofia, a.a. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] Rosmini di Rovereto, per poi effettuare gli studi nell’Università Cattolica di Milano e in quella di Fribourg (Svizzera), dove «Renovatio», 1975, 10, pp. 437-50.
Cristianesimo e Islàm nella civiltà post-moderna, «Renovatio», 1976, 11, pp. 53-72 (poi ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] la stesura di scritti in difesa della civiltà italiana a Malta, scritti inviati anonimi e (1981), pp. 113-121; F. Traniello, Il fascismo nelle interpretazioni cattolico-democratiche dei popolari in esilio, in Appunti di cultura e di politica, 1981 ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] napoletana dell'opera di A. Valsecchi, il campione dell'apologetica cattolica di quegli anni, per non alterarne l'efficacia. Secondo le funzione di base indispensabile per la costruzione di una civiltà. Non a caso il nipote Gaetano avrebbe tradotto ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] fazioni polacche connotata dalla lotta tra protestanti e cattolici: avvenimenti che "non pronosticano molto buon . biogr. degli Italiani, XIII, Roma 1971, p. 664; F. Braudel, Civiltà e imperi nel Mediterraneo, II, Torino 1976, p. 783; P. Grendler, ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] spargere e far tra' popoli germogliare i semi della civiltà e della vera socievol cultura" (p. 17).
Le novità con cui si mirava a rilanciare una seria cultura storica di matrice cattolica anche in risposta alla scienza laica e ai suoi veleni.
Il D. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...