DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , stava ora il problema della quantificazione della civiltà. Riprendendo idee già espresse in La ricchezza Torino 1982, pp. 609-65; Id., Corporativismo "keynesiano" e statalismo cattolico: A. D., in Gli italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] ebraica ma anche come una 'malattia congenita' della civiltà europea. Creando un proprio Stato, gli Ebrei si non era soltanto dovuta a una radicata giudeofobia di tradizione religiosa cattolica o protoslava. Era l'odio verso lo straniero che s' ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] I convegni internazionali "Per la pace e la civiltà cristiana" (il primo fu del 1952) crearono fervore cura di F. Montanari, Brescia 1957; Prefazione a Tu non ucciderai. I cattolici e l'obiezione di coscienza in Italia, a cura di F. Fabbrini, Firenze ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] in tutto o in parte, nei vari saggi o capitoli di La civiltà del mondo antico (I-II, Udine 1935).
Ma qui sostanzialmente si 1895); Il processo di Verre (ibid. 1895);La reazione cattolica (ibid. 1897), Attraverso la Svizzera (Palermo-Milano 1899); ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] mondo. Tale interpretazione suscitava reazioni e polemiche da parte cattolica.
Nel periodo 1928-32 ed ahcora fino al 1935 salvataggio della civiltà europea: Italia e Germania, "le due più legittime rappresentanti della civiltà europea" combattevano ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] nella quale è tuttora in uso.
Antichità
Le più antiche civiltà orientali conoscono solo una s. sacerdotale, che trasmette la dottrina studi; l’introduzione dell’insegnamento della religione cattolica nella s. elementare e la prevalenza accordata ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] se egli fu certamente lontano dalla concezione vichiano-cattolica della storia romana che era stata propria dell che "moralità e umanità sono la base precipua ed essenziale di ogni civiltà" (Graziani e la sua terra. Scritti per l'annuale di reggenza ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] .
"...Noi cristiani sappiamo che esiste da diciannove secoli la civiltà cristiana e la teologia cristiana e su di esse è per la circoscrizione di San Miniato. Chiese i voti come "cattolico e non clericale". Aderì al programma moderato de L'Opinione, ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] e il futuro cardinale e poi papa G.B. Montini.
Cattolico fervente, negli anni del liceo il F. era divenuto un persona) dell'enciclopedia storica AZ Panorama. Gli stati e le civiltà (Bologna 1961). Ma, soprattutto, gli anni romani sono quelli ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] giudicava con molto pessimismo la realtà del momento: "La civiltà avvenire promette tanto disordine e tanto male, quanto ne lo assisteva ribadì la fede e l'attaccamento alla Chiesa cattolica, auspicando la sua conciliazione con lo Stato italiano, la ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...