Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] costumi in specie della nobiltà, sintomo dell’affermarsi di una civiltà cavalleresca in sé caratterizzata.
I cento anni a cavallo del innografo P. Gerhardt. Maggiore equilibrio si coglie nei poeti cattolici, fra cui il gesuita F. von Spee e ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nella guerra di Crimea; ma, indebolito l’accordo con i cattolici, restii ad accettare la politica dell’imperatore in Italia, con di un nuovo spirito ogni forma d’arte. L’Italia, la sua civiltà e il suo umanesimo sono per la F. il punto di partenza di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] del confronto o addirittura dell’incontro con la Chiesa cattolica della Controriforma e della Propaganda fide, sono gli Alessandro Magno (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Il merito maggiore fu di Atene, dove l’attività ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] S. Endō ha affrontato il difficile tema dell’inserimento della religione cattolica in G. e, più in generale, del confronto tra culture quella del periodo storico antico.
La fase di formazione della civiltà in G. copre un lungo periodo, ed è la ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e nella struttura sociale del periodo anglosassone sopravvissero elementi della civiltà romana.
Le basi dei regni inglesi furono poste tra la a Carlo II, nella persona del fratello, il cattolico Giacomo (II). Nel corso della lotta per la votazione ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] per prime furono quelle ove la presenza di più evolute civiltà e il miraggio di ricchezze attiravano i conquistatori: il Messico in cui appaiono insieme divinità africane, indigene e santi cattolici, esempio tipico di sincretismo. Il culto vodù di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] spostamento di nuclei ingenti di popolazione né una reale propagazione di civiltà tra le popolazioni berbere.
814 a.C. I Fenici fondano ebbe minore rilevanza in quelle di evangelizzazione cattolica. L’alfabetizzazione, comunque, avveniva per lo ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] nei P. da Erasmo da Rotterdam, che tra le posizioni della Chiesa cattolica e i nuovi orientamenti protestanti di M. Lutero, G. Calvino e di J. Hamelink, che descrive il contrasto fra la civiltà tecnologica e le minacciose forze della natura in Het ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] A. Camus, confrontandosi con le inquietudini che attraversano tutta la civiltà occidentale. Incarnazione del mito degli anni 1940, S.H. L. Forssell, poeta oltre che apprezzato drammaturgo, la cattolica B. Trotzig, i narratori F. Fridell, S. Arnér ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] 000 abitanti.
La religione è cristiana, in prevalenza (63,1%) cattolica di rito latino, con minoranze di riformati, protestanti e, assai tecniche di fusione del ferro e del bronzo della civiltà di La Tène. L’abilità raggiunta nella lavorazione dei ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...