La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] -Baden, di Badenweiler e di Riegel, furono centri di civiltà romana. Gli Alemanni rovesciarono la dominazione romana, ma poco dopo fondato nel 1863, poi si aggiunse il partito popolare cattolico e più tardi il democratico.
Nella storia del movimento ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] esclusivamente opere di apologetica e di religione, in senso cattolico. Collezioni: Testi cristiani, I libri della fede, Città e idee, I Classici. Riviste: La nuova scuola italiana, Civiltà moderna.
Foligno. - Franco Campitelli: fondata nel sec. XIX ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] riprovazione espressa dalla Congregazione per la dottrina della fede (cattolica) nel 1987, secondo la quale tale forma di fecondazione gli spasmi dell'agonia. Nel quadro dell'odierna civiltà tecnologica, il rapporto tra vita e morte è profondamente ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Lavoro e tempo libero
In un prossimo futuro avremo ‛forse' la civiltà del tempo libero; non siamo però ancora a questo stadio, ma ci e organicista, acclimatato nelle dottrine di origine cattolica, ma non infrequente visitatore di quelle socialiste ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] leggi soprannazionali, come il Sacro Romano Impero, la Chiesa cattolica, il diritto romano e canonico, lo jus commune gentium la sopravvivenza e per stimolare l'ulteriore sviluppo della civiltà, della felicità e del benessere dell'uomo. Pertanto ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] internazionali.
L'Islām ha creato in un certo senso una civiltà comune che si estende oggi dalle rive atlantiche dell'Africa fino dall'alto. Quest'ultimo è il caso della Chiesa cattolica, le cui strutture sono più marcatamente gerarchiche di quelle ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] certo valore che gli Europei avrebbero potuto dare alla civiltà dei popoli asiatici. Alle Americhe, invece, essi apportarono ; questo fatto, unitamente al ruolo svolto dalla Chiesa cattolica, pose le fondamenta di quell'influenza che i Portoghesi ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] sua richezza o le sue capacità commerciali.
Il rifiorire della civiltà dopo i secoli bui fu connesso allo sviluppo e alla J. F. Kennedy) era il classico uomo d'affari di ceppo cattolico irlandese, che si era fatto da sé, nessuno dei suoi figli ha ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] costituite Potestà, molto più lo è di un buon Cattolico, che non può ignorare con quanto impegno vengano inculcate Sede, 1813-1815, Torino 1904.
A. Omodeo, Cattolicesimo e civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale Consalvi al Congresso di Vienna ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] un'idra dalle molte teste, che si era insinuata nella Chiesa cattolica per colpa del re e del clero di Francia. Nel luglio dei Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...