LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il LUZZATTI, Luigi fu rieletto con l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, nel Luzzatti (1861-1901), in Europa e America nella storia della civiltà. Studi in onore di Aldo Stella, a cura di P ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] popolo, figlia del tempo e delle tradizioni. La civiltà di una nazione era data dalla fiorente agricoltura, progetto di conversione coattiva dei beni immobili delle Opere pie e la stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] – ma ad una Roma novella del pensiero, non la vieta, pontificia, cattolica (Lettere inedite di Cesare Lombroso a Jacob Moleschott, in M. Patrizi, lo stretto legame del Meridione con la civiltà. Le caratteristiche psicologiche riscontrate (vigore, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Torre di Babele); alla terza, il titolo secondo (Abramo - civiltà cretese), alla quarta, il titolo terzo (Davide - Babilonia nell'Enciclopedia Cattolica. Non è mancata, anche recentemente, l'attenzione di alcuni scrittori cattolici a proposito ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] strumentale e non assoluto della cultura e della umana civiltà.
Non furono comunque le sue concezioni di pedagogia e quello della cultura è stato comunque troppo esaltato, da parte cattolica, e condannato, da parte laicista, per non meritare una ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di paradigma politico e culturale per la moderna civiltà europea, sulla base del concetto di autodeterminazione come una "enormità" e come una deviazione dalla tradizione cattolica. Tutto ciò finì naturalmente per orientarlo verso soluzioni ai ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a P. Sabatier chiariva quanto già aveva espresso ai cattolici che esultavano per la sua "conversione": "Io non di disagio del G. di fronte alla "tristezza di questa nostra civiltà cupa e feroce".
Con le Rime della selva si concludeva l'itinerario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] attività di ricerca e di indirizzo storiografico. Del 1971 è la Civiltà medievale al tramonto. Saggi e studi sulla crisi di un’età storici in Roma dopo il 1870, e Cultura laica e cultura cattolica in Roma ai primi del ’900), passando per «i Maestri ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ) collaborò al Frontespizio, punto di riferimento dell’intellettualità cattolica, fiorentina e non solo, nel corso degli anni polemiche religiose (1960); Prose morali (1959); Politica e civiltà (1963); Autoritratti e ritratti (1962); Scritti postumi ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di pensiero che dai Focesi ai n.).
Per la collaborazione del D. ai molti giornali, giornaletti, bollettini e riviste cattolici dal 1924 al 1962, ancora R. Guarnieri, Don G. D. tra cronaca ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...