BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] configurò come centro di irradiazione della fede cattolica romana e dell'attività missionaria contro l' alla biblioteca senza scriptorium, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] nell'VIII centenario della sua morte (Pubblicazioni dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, n.s., 46), Milano 1954 medievale e architettura monastica, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] sapere e ansioso di diffondere nel suo impero la fede cattolica, e quindi la cultura di base che era la necessaria pervenute, l'edificio di Angilberto rappresentava "tutto ciò che la civiltà carolingia ebbe insieme di splendido e di effimero" (Hubert, ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] città dei vivi.
Lo spazio dei morti
Non vi è civiltà che non abbia elaborato rituali e codificato pratiche intorno al mistero attuali comportamenti oscillano tra l'adesione alla tradizione cattolica delle esequie solenni e la tentazione di allinearsi ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] diverse per meglio caratterizzare le personificazioni delle varie civiltà storiche che ornano questa base.
Nell'estate agli ambienti della cultura e della politica fiorentina d'ispirazione cattolica, anche sotto l'influenza di N. Tommaseo e dell' ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] causa delle pressioni congiunte su Mussolini di ambienti cattolici e fascisti. A questo punto anche i Tedeschi 2-3, pp. 211-213); P. Di Vona, E. e Guénon, tradizione e civiltà, Napoli 1985; I futuristi e la fotografia (catal. a cura di G. Lista), ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] arte paleologa, nell'A. settentrionale cattolica si manifestarono anche influssi tardoromanici (chiesa 23-29.
S. Adhami, Monumente të kulturës në Shqipëri [Monumenti della civiltà in A.], Tiranë 1958; A. Ducellier, Observations sur quelques monuments ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] sparsi stilemi e facendo incursioni in epoche e civiltà artistiche diverse, talvolta estranee alla cultura ed alla già legato a don L. Sturzo e all'Azione cattolica, abbracciò la carriera politica, diventando deputato all'Assemblea costituente ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] il suggestivo sarcofago in pietra (Cenad, chiesa romano-cattolica) ritenuto del veneziano Gerardo de Sagredo, il primo della predominanza di un narrativo appartenente già alla civiltà visuale postmedievale (chiese dei monasteri di Probota, ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] architettonica, nel sec. 10°, tra il S. Pietro, la Cattolica di Stilo (prov. Reggio Calabria) e il S. Marco P. Belli D'Elia, Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253: 143-144, 146 ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...