SACI
Antonino Pagliaro
. Come già fu osservato da Erodoto (VII, 64) i Persiani indicarono con il nome di Saci le popolazioni delle pianure a nord del Mar Nero e del Caspio, che i Greci indicarono con [...] gente. Analogamente si spiega il fatto che nella redazione babilonese delle iscrizioni di Dario I al nome saka della Persepoli.
Per le vicende storiche dei Saci e la loro civiltà che nella fase più antica sono conosciute attraverso le fonti classiche ...
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HAUSSA o Hausa
Augustin BERNARD
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione del Sūdān centrale il cui dominio è limitato a E. dal Bornu, a O. dal Niger inferiore, a N. dal Sahara, a S. dal Benué. Il nome sembra designare [...] parlanti altri idiomi, divenendo la principale lingua di civiltà e di commercio del Sūdān centrale e occidentale ( Drexel vi vede dei punti di contatto con l'assiro-babilonese, senza dare però nessuna prova convincente. Si distinguono nel Haussa ...
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OANNES
Giuseppe Furlani
. Lo scrittore babilonese-greco del periodo ellenistico Beroso (v.) narra d'un mostro, mezzo uomo e mezzo pesce, dal nome 'Ωάννης, abitante delle onde del Golfo Persico, che [...] cui andrebbe ricondotta nei suoi principî la civiltà umana. Questa avrebbe avuto quindi origine proprio in Babilonia, sulle sponde del Golfo Persico. Non c'è dubbio che ai tempi di Beroso un mito babilonese narrava quanto ci ha riferito l'autore ...
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MEGIDDO (ebr. Mĕghiddō; volg. Mageddo)
Donato Baldi
Già potente e celebre città cananea situata su un contrafforte sud-orientale della catena del Carmelo e dominante l'antica via militare e carovaniera [...] e classificando strato per strato tutti i piani di diversa civiltà.
Finora sono stati esaminati quattro strati che datano dal secolo IV al X a. C. I primi due, persiano e babilonese, hanno rivelato i resti d'un insignificante villaggio; il terzo ...
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LENORMANT, François
Giuseppe FURLANI
Secondina Lorenzina CESANO
Archeologo e assiriologo, figlio di Carlo, nato a Parigi il 17 gennaio 1837, morto ivi il 9 dicembre 1883. Fu dapprima vice-bibliotecario [...] di testi in caratteri cuneiformi, cominciando lo studio della lingua sumera, e trattando della storia della civiltà mesopotamica e della religione assiro-babilonese. Tra i numerosi viaggi da lui compiuti nelle regioni più feconde per l'archeologia si ...
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SIN
Giuseppe FURLANI
Dio della Luna nel pantheon sumero, babilonese e assiro. di origine sumera e portava il nome sumero di En-zu, che vorrebbe dire "signore della sapienza" o "signore sapiente", perché [...] popoli dell'Asia occidentale antica che ebbero stretti rapporti di civiltà con la Mesopotamia. Con ciò non si vuole affermare gli Hurriti e gli Hittiti appresero ad adorare anche S. babilonese e assiro. Lo stesso è da dire degli antichi Cananei ossia ...
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SICLO (accadico shiqlu; ebraico sheqel [shiql])
Umberto Cassuto
Antica unità di misura per i pesi nel sistema sessagesimale babilonese, diffusosi in molti paesi di civiltà dipendente da quella babilonese, [...] e fra l'altro presso gli Ebrei, donde la sua frequente menzione nella Bibbia. L'antico siclo "regio" babilonese aveva due valori diversi: quello "pesante" corrispondeva a gr. 16,83, quello "leggiero" a gr. 8,41; i valori però variarono assai secondo ...
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MAZZARELLA, Giuseppe
Giurista, nato a Reggio Calabria il 1° luglio 1868; insegnante di etnologia giuridica nell'università di Catania dal 1909 come libero docente ed incaricato, e dal 1926 come titolare [...] del mondo antico. Il M. ha inteso soprattutto a ricostruire sulle fonti originali i principî del diritto babilonese e l'antica civiltà giuridica dell'India. Premio reale dei Lincei nel 1909.
Fra le sue opere principali: La condizione giuridica ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] la Bibbia Rabbinica in 4 volumi, il Talmud Babilonese in dodici volumi e il Talmud Palestinese, nonché veneziano nel XV secolo, in AA.VV., L'uomo e il mare nella civiltà occidentale: da Ulisse a Cristoforo Colombo. Atti del Convegno. Genova 1-4 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] si trovava la principale documentazione scritta che permette di comprendere la civiltà dell'antico impero di Babilonia.
M. non si risollevò più dalla sconfitta subita da Zimri-Lim per opera dei Babilonesi nel 1760 a.C. e la sua potenza politica ed ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...