astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] di divinazione l'astromantica si distingueva per il suo riferirsi alle posizioni e ai movimenti degli astri, che nelle civiltàmesopotamiche prima e in quella greca poi furono espressi in forma matematica. L'astrologia, come ricerca autonoma, si ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] contatti con il sud-ovest asiatico, facilitati dall’attività espansionistica della Mesopotamia, attratta dalla presenza dell’oro in Egitto.
Seconda grande civiltà del Vicino Oriente, quella egiziana si sviluppò con caratteristiche per alcuni aspetti ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] nel mondo siro-palestinese, dalle più antiche civiltà urbane della zona all'età ellenistica, erano che lo possiedono, lo ispirano o ne sono viste e udite. Come in Mesopotamia, così in Siria e in Palestina i due tipi di divinazione esistono, a ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Tale concezione eliminava in gran parte i contrasti presenti in un mondo politeistico. Allo stesso modo, essendo la civiltàmesopotamica principalmente urbana si riteneva che, al principio, gli dèi avessero decretato che l'uomo doveva vivere in città ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] , una vasta regione desertica situata alla periferia delle grandi civiltà del Medio Oriente, costellata da oasi in cui venivano quelle monofisite siriane ed egiziane, quelle nestoriane mesopotamiche, e altre ancora. Nell'Impero sassanide la ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] della Persia, quindi passati a conquistare la Mesopotamia settentrionale e la Siria - risale, fra , La più antica necropoli longobarda in Italia, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarda in Italia (Biblioteca della Rivista ''Economia ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] celesti di particolari divinità importanti.
La triade 'cosmica'
Poiché l'agricoltura rivestiva un ruolo fondamentale nella civiltàmesopotamica esistevano varie divinità a essa preposte. Il dio della tempesta (sumerico Ishkur, babilonese Adad) era ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] da Esiodo con analoghi miti dell'Asia Anteriore, noti da testi mesopotamici e anatolici: in primo piano tra questi il mito hurrita di dottrine dionisiache greche. La nuova fisionomia urbana della civiltà etrusca raggiunta nel corso del VII sec. e ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] 1-36), dove tra l’altro sono narrati gli inizi della civiltà, l’uomo primitivo non si differenzia ancora dagli animali: egli materia prima da cui l’uomo è formato è popolare in Mesopotamia, dove l’elemento ‘divino’ è rappresentato dal sangue e dalla ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...