Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] ), che fu usata per la prima volta da J.B. Logier nel 1827.
Le prime considerazioni teoriche sulla musica risalgono alla civiltàellenica. Per i trattatisti e filosofi greci la musica è una scienza che include la teoria e la pratica; manca in genere ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] luogo, arrivata all’egemonia mediterranea, Roma ha assimilato la civiltà greca in tutti i suoi aspetti, identificando anche la propria a.C. segna il punto di maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’11 a.C ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della R., alla cui formazione partecipano le tradizioni delle culture nomadi delle steppe, le influenze delle civiltà dell’Asia anteriore e di quella ellenica e, più tardi, gli apporti di Bisanzio, importantissimi per tutta la storia dell’arte russa ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Cheronea (46-120 d.C.), le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto Magno (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Il merito maggiore fu di Atene, dove l’ ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] nel 1956 a 38 trent’anni dopo. Ereditato dalle più antiche civiltà del passato ed elaborato in forme nuove dall’islamismo, l’urbanesimo, Grecia, che pose termine al bisecolare duello dell’Europa ellenica contro l’Asia persiana, si compì poi con la ...
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Rappresentazione grafica dei suoni e del vario comporsi di essi in discorso musicale. Le principali maniere con le quali, nelle diverse epoche della storia, si è provveduto a tale rappresentazione sono [...] la più antica e si trova, in diverse sistemazioni, nelle civiltà orientali (Cina, India) e classiche (Grecia, Roma). Presso era indicata con segni appositi sopra le varie lettere. La n. ellenica fu usata anche a Roma fino agli inizi del Medioevo. Se ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] morte della moglie Claudia; essa testimonia della purezza ellenica cui era giunta la pur intensa e fervidissima (basti pensare alla riedizione di tutta la sua musica, a cura di G. F. Malipiero) quale uno dei più grandi maestri della civiltà musicale. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] rappresentate sono quelle inglese, tedesca, iugoslava ed ellenica. Prevalgono in maniera assoluta le merci importate, terraferma verso nuove sedi, quale geloso patrimonio della loro civiltà e dei loro diritti. La sede del governo provinciale passò ...
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Musicologo francese (Gray, Haute-Saône, 1874 - Dôle 1944). Studiò filologia e musica a Parigi, e nelle discipline musicali ebbe maestri P. de Bréville e V. d'Indy. Nel 1906-07 tenne corsi musicologici [...] alla Sorbona, dal 1901 collaborò a periodici musicali e dal 1915 fu segretario dell'Opéra. È noto in ispecie per i suoi studî su Rameau (1908) e Debussy (1909) e per lavori sulla civiltà musicale ellenica e orientale. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] come sul continente, da un preteso ritorno allo stile ellenico puro. Joseph Nollekens (1737-1823), Thomas Banks (1735 di bellezza in un mondo che il grigio squallore della civiltà industriale minaccia di sommergere, e dal campo estetico porta ...
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ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...