PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] nelle località delle commesse, che hanno dato luogo a variazioni anagrafiche, per cui si è ritenuto che abitasse a Udine e Cividale o che fosse di Spilimbergo o di Pordenone tout-court.
Tra le opere più significative di questo periodo, si annoverano ...
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BATTISTA da Zagabria (B. Schiavone, B. di Schiavonia, da Dalmazia, da Udine, da San Daniele)
Remigio Marini
Nacque probabilmente a Zagabria; è ignoto il suo anno di nascita, ma abbiamo sue notizie dal [...] ). La tavola, che conserva ancora la cornice dorata originale, fu rinvenuta in una cappella privata tra San Daniele e Cividale.
Il dipinto è di delicata, squisita fattura, e non ha alcun rapporto con l'arte tolmezzina tedescheggiante che dominava ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] con altri scritti in Persia, Siria e Bisanzio nel Medioevo artistico europeo (1984); e ancora Osservazioni sull'altare di Ratchis a Cividale e sui rapporti tra Occidente e Oriente nei secoli VII e VIII d. C., in Scritti di storia dell'arte in onore ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] del Friuli 1971" (QuadALincei, 189), Roma 1974, pp. 331-359; H.P. L'Orange, H. Torp, Il tempietto longobardo di Cividale, AAAH 7, 1977, 1-2; Castelseprio: scavi diagnostici 1962-1963, Sibrium 14, 1978-1979, pp. 1-138; "Atti della II Giornata di ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Annali di architettura, 1992-93, nn. 4-5, pp. 22-41; A. Guerra, Dalla bottega dei Lombardi a G. Fontana. Il duomo di Cividale nei primi decenni del '500, ibid., pp. 42-56; A. Markham Schulz, La scultura, in Storia di Venezia, a cura di R. Pallucchini ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] auree, ornate per lo più da motivi astratti, alcune riferibili anche all'ambiente di corte, come la c.d. croce di Gisulfo (Cividale, Mus. Archeologico Naz.). Così come le fibule e le fibbie di cintura dell'epoca potevano a volte avere la funzione di ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] il b. è spesso in asse con la chiesa (b. di Brescia, quadrangolare all'esterno e ottagonale all'interno, b. antico di Cividale, b. di Firenze, ecc.), dietro l'abside (b. di S. Giovanni in Fonte a Milano, b. Lateranense), e ancora sul fianco (b ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] . Il termine è stato coniato in specifico riferimento a un gruppo di reperti longobardi italiani: si tratta di fibule ad arco (Cividale, tombe 32 e 154; Nocera Umbra, tombe 21, 29, 87; Chiusi, tomba 3) che trovano nelle tombe pannoniche - specie a ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] per la tecnica e i motivi decorativi (girali, intrecci, foglie a palmette) gli stucchi di S. Maria in Valle di Cividale, ma con maggior pesantezza e senso materico.Per quanto riguarda la pittura, notevolissime le due miniature che adornano l'interno ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] importanza dell'inumato.La maggior parte delle sepolture longobarde in Italia è stata rinvenuta fuori degli impianti urbani, come a Cividale, dove le aree funerarie vennero impiantate su c. romani sfruttati sino alla prima metà del sec. 7° (quelle di ...
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