CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] del duomo di Gemona ed i suoi maestri, Gemona 1908, pp. 21-24;G. Marioni, La cappella musicale del duomo di Cividale, in Memorie stor. Jórogiulies, XLI (1954-55), p. 123; G. Radole, Marsilio Casentini, lucchese, è nato a Trieste, in Musica sacra ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Padova il 10 agosto 1857: Dal 1883 è professore di filologia neolatina nell'università di Padova. La sua opera ha portato svariati e solidi contributi in ogni campo della filologia romanza [...] , Pietro d'Alvernia, ecc.) sono sparsi in riviste, e soprattutto negli Atti del R. Istituto Veneto.
Bibl.: I professori della R. Università di Padova nel MCMXXII, Bologna 1922, pp. 83-91; Miscellanea di studi critici in onore di V. C., Cividale 1926. ...
Leggi Tutto
QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] alla fine del secolo (Bergamini, 1994, p. 26; 2000).
Nel 1693 affrescò la sacrestia della chiesa di S. Francesco a Cividale e a Udine palazzo Strassoldo, mentre l’anno successivo toccò alla cappella del Monte di pietà, «il suo più alto raggiungimento ...
Leggi Tutto
MARINI, Giuseppe (Gioseffo, Ioseffo)
Franco Colussi
– Non si conoscono luogo e data di nascita del M., ma si può ipotizzare che fosse nato nella Repubblica veneta intorno al 1590, come si può dedurre [...] di Pordenone, a cura di P. Goi, I, Pordenone 1993, pp. 491-494, 524 s.; A. Zanini, La cappella musicale del duomo di Cividale nell’età barocca, in Ecco mormorar l’onde. La musica nel Barocco, a cura di C. de Incontrera - A. Zanini, Monfalcone s.d ...
Leggi Tutto
MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] nel Sacco del 1527. Ebbe stretti rapporti con il pittore Giovanni da Udine. Canonico di Aquileia, nel 1528 passò a Cividale; lasciò il canonicato a un altro membro della famiglia, Francesco (forse suo cugino), noto per la missione del 1549-50 ...
Leggi Tutto
ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] Friuli l'A. si trovò ben presto immischiato, dato il suo carattere violento e impulsivo, in varie beghe tra il capitolo di Cividale e quello di Udine (in occasione di una di queste liti venne chiamato a Roma da Clemente VIII e dovette riconoscere il ...
Leggi Tutto
EGBERTO, Codice di
V.H. Elbern
Evangelistario databile tra il 980 e il 990 conservato a Treviri (Stadtbibl., 24), che prende il nome dal committente E., arcivescovo di Treviri dal 977 al 993.Il manoscritto [...] a un sacramentario, il codice costituiva un ornatus liturgico. Un salterio dell'arcivescovo E. si trova oggi a Cividale (Mus. Archeologico Naz., CXXXVI).Uno dei più antichi cicli cristologici miniati dell'arte occidentale - intenzionalmente ordinato ...
Leggi Tutto
Nacque a Bassano nel 1479, ma gran parte della sua vita trascorse a Padova, ove venne istruito nelle lettere latine e greche da Giovanni Calfurnio e da Marco Musuro, e nella filosofia dal Pomponazzi. In [...] Venezia 1562).
Bibl.: G. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, s. v.; G.Antonibon, Di L. B. e del suo commento alla Maniliana di Cicerone, Cividale 1893; G. Marangoni, L. B. e lo studio padovano, in Nuovo Arch. Veneto, n. s., 1901, I, pp. 118-151; II, 131 ...
Leggi Tutto
VALUSSI, Pacifico
Antonio Panella
Giornalista e uomo politico, nato a Talmasson (Friuli) il 30 novembre 1813, morto a Udine il 28 ottobre 1893. Sebbene laureato in matematica, dedicò tutta la sua attività [...] a Udine e vi fondò il Giornale di Udine. Fu deputato al parlamento per tre legislature dei collegi di Cividale e di Montagnana. Alla sua prevalente produzione giornalistica, ispirata sempre a sensi d'italianità, sono da aggiungere alcuni libri ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] est".
37. Pio Paschini, Le vicende politiche e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno (secc. IV-VIII), Cividale del Friuli 1912, pp. 31-43. Per il cedimento di Fortunaziano e per l'influenza negativa che avrebbe esercitato su ...
Leggi Tutto