Storico dell'arte, nato a Treviso il 10 febbraio 1886. Professore universitario dal 1939 al 1956, ha insegnato nell'università di Trieste.
Importanti i suoi studî sull'arte medievale italiana pubblicati [...] , Pisa [1940]; Il Tintoretto, Bergamo 1940; Gli affreschi della basilica di Assisi, Bergamo 1949; Il tempietto di Cividale, Roma 1952; Lorenzo Lotto, Bergamo 1953; Pittura veneta del Quattrocento, Bergamo 1953; Tutta la pittura di Giorgione, Milano ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] in Svizzera, oltre che nelle montagne friulane. Il Suffren utilizzava una sua nota sulle piante del monte Cren e dei dintorni di Cividale, inserendola nel suo catalogo di piante del Friuli, e il B. divenne così assai noto fra gli studiosi della flora ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] bizantina - 548-552 -, al servizio di Giustiniano e alle dipendenze di Narsete, come s'è veduto) (248). Ben tosto Cividale, Treviso, Vicenza e Verona furono sotto il controllo langobardo, come già al tempo della conquista gotica senza aver opposto ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] 29 maggio 1488; Benedetti p. 112) ad assicurare una rendita al figlio, che in seguito portò a vivere con sé a Cividale, forse perché la madre era scomparsa prematuramente. Elio mori in tenera età intorno al 1494; in occasione di questo triste evento ...
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MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] altro sull’Istria e sul litorale veneto, soggetti a Bisanzio.
M. ebbe il merito di riportare la sede del patriarcato da Cividale ad Aquileia, probabilmente poco dopo la sua nomina; egli, inoltre, guidò la sua Chiesa con grande impegno e dedizione sia ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] 'amore nella quale fece proprio il pensiero di Tommaso d'Aquino. Tra il 1442 e il 1444 divenne decano della collegiata di Cividale.
Per il D., che aveva più volte cercato senza successo di ottenere benefici a Venezia e che nel 1446 aveva svolto una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] un registro anticlassico.
La stessa sontuosa integrazione tra decorazione pittorica e rilievi in stucco riscontrata nel tempietto di Cividale caratterizza la chiesa di San Salvatore a Brescia, rinnovata in forme monumentali e decorata da cima a fondo ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] , probabilmente il 23 febbr. 922.
Diversamente da altri patriarchi suoi predecessori, le cui salme vennero deposte nella cattedrale di Cividale, F. fu inumato nella cattedrale di Aquileia, che il Paschini non esclude fosse stata da lui restaurata. In ...
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Claricini, Nicolò
Mario Santoro
, Letterato e giurista friulano del secolo XV. E il copista, il chiosatore e il possessore di un codice della Commedia, il codice detto appunto " Claricini ".Un manoscritto [...] Onnipotenti ". Segue l'epitaffio di D. che comincia " Inclita fama ". Il codice, un tempo nella Biblioteca Claricini di Cividale del Friuli, poi nella biblioteca dei conti de Claricini-Dornpacher di Bottenicco (Moimacco), ora si trova, come informa ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] udinesi, quali la pala di S. Biagio, eseguita a cavallo tra il XVI e il XVII secolo per la chiesa omonima (oggi Cividale, duomo), l’altare ligneo con la Morte della Vergine, di cui rimane solo la figura principale, per la chiesa di S. Maria ...
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