. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] prescrizione del concilio di Cividale del Friuli, congregato da S. Paolino patriarca d'Aquileia nel 796, che obbliga i una nuova edizione. L'opera riscosse l'unanime consenso, tanto che nel solo sec. XVI fu raccomandata da più di 20 concilî o sinodi ...
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È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] (Torino 1823); Cesare Paderni, da Cividale del Friuli, istruttore civile di equitazione alla Scuola normale .
La groppata è un salto rilevato dell'anteriore e del posteriore nel quale il cavallo essendo in aria tiene le anteriori ben ripiegate in ...
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. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] scrupolosa: ne sono documento assaì interessante le numerose didascalie che accompagnano il Planctus Mariae contenuto nel Processionale A di Cividale del Friuli.
La musica. - Le redazioni manoscritte di drammi liturgicì medievali, da quelle contenute ...
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Compositore e operatore culturale, nato ad Albano Laziale (Roma) il 25 aprile 1953. Dopo studi di percussione, si è diplomato in composizione con G. Bizzi presso il Conservatorio A. Casella dell'Aquila, [...] curatore della sezione musica del Mittelfest di Cividale del Friuli (2003), direttore artistico dell'Accademia Filarmonica Ensemble Modern, Ensemble Recherche, X Ensemble della Bayerische Rudfunk e, nel teatro, con i registi R. Carsen, M. Lansdale, G ...
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Secondo figlio di Carlo II di Valois conte d'Alençon. Entrato nella carriera ecclesiastica, fu successivamente arcidiacono di Brie nella diocesi di Meaux, vescovo di Beauvais (1356), arcivescovo di Rouen [...] diede in commenda a Filippo il patriarcato. Ciò provocò grandi discordie nelFriuli, dove un partito non voleva il patriarca commendatario, l'altro se ne fece difensore: Udine e Cividale erano alla testa dei due opposti partiti. E poiché Francesco di ...
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Archeologo, nato a Roma il 13 ottobre 1893, morto ivi l'8 dicembre 1960; prof. di archeologia cristiana all'univ. di Roma (dal 1942).
Si è occupato di varî problemi di topografia, di architettura e di [...] alla storia delle arti minori in Roma nel Medioevo. Fra le sue molte opere: Il Campidoglio, Roma-Milano 1925; Studi e documenti sulla Roma sacra, Roma 1937; Monumenti del Friuli dal IV all'XI secolo. I, Cividale, Milano-Roma 1943; Mistero del Cristo ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] cercando un accordo con l’aristocrazia. Nel 776 una violenta rivolta dei L. del Friuli costrinse Carlo a destituire una serie S. Salvatore a Brescia (753), S. Maria in Valle a Cividale, S. Sofia di Benevento (762, originariamente a pianta stellare) ...
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LIUTPRANDO re dei Longobardi
Augusto Lizier
Successe nel 712 al padre Ansprando, uomo saggio e prudente, che aveva regnato per soli tre mesi, dopo aver chiuso, con la sua salita al trono, un periodo [...] esso però oppongono tenace resistenza i duchi del Friuli, di Spoleto, di Benevento, a spezzare patriarcato di Aquileia il vescovato di Cividale. Fa restituire all'esarca di che sono, infatti, vinti e deposti. Nel 743 L. rinnova l'offensiva contro ...
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PAOLINO II patriarca di Aquileia
Pio Paschini
Nulla sappiamo delle sue origini; Carlomagno lo chiama grammatico, donandogli il 17 giugno 776 alcuni beni confiscati ai seguaci del ribelle duca Rodgaudo [...] da usare con quei barbari. Ritornato in Friuli, P. tenne a Cividale il concilio provinciale della sua metropoli e ne rimane un importante gruppo di canoni, in cui è approvata l'inserzione del Filioque nel Simbolo, è regolata la disciplina degli ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] ospitare il concilio a Treviso, nel Dominio di Terra; venne rifiutato ogni ulteriore intervento diplomatico per la pacificazione del Friuli; non vennero nemmeno concesse le due galee che G. XII chiedeva per trasferirsi a Cividale da Rimini, dove si ...
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