Nell’età romana, il terreno coltivabile, inteso come singolo appezzamento, ma anche come l’intero territorio di una regione, di una comunità (a. Picenus, a. Gabinus) o di uno Stato. Così si può contrapporre [...] .
L’ a. occupatorius si identifica con il territorio conquistato al nemico e lasciato allo sfruttamento dei privati cittadini. Queste possessiones teoricamente erano sempre revocabili dallo Stato, ma in realtà si trovano a essere consolidate nel ...
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Nome di vari personaggi cartaginesi:
1. Figlio di Magone, al principio del 5º sec. a. C. sottomise la Sardegna.
2. Comandante dell'esercito inviato in Sicilia contro Timoleonte, fu vinto al Crimiso (339 [...] cartaginesi nella terza guerra punica. Si era fatto circondare da Massinissa e fu costretto perciò alla capitolazione. Condannato a morte dai cittadini, riuscì a sottrarsi alla pena e a racimolare 20.000 uomini. La pena fu sospesa, e A. venne messo a ...
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Sahara Occidentale
Giandomenico Patrizi e Silvia Moretti
(App.V, iv, p. 599; v. sahara spagnolo, App. III, ii, p. 647; IV, iii, p. 257)
Popolazione e condizioni economiche
di Giandomenico Patrizi
Il [...] la mancanza di un accordo sui criteri di individuazione dell'elettorato (per es., se dovessero o meno essere compresi i cittadini del Marocco insediatisi nel paese dopo il 1976) determinarono lo stallo delle trattative. Per sbloccare la situazione fu ...
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Uomo politico e avvocato, nato a Roccamonfina, in Terra di Lavoro, il 1830, morto a Napoli il 10 ottobre 1894. Stenografo nel Parlamento napoletano del 1848-49, dopo una breve parentesi scientifica, si [...] di M. Limoncelli, N. A., notizie della sua vita e della sua arte, Roma 1914. Cfr., altresì A. Lauri, Dizionario dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro, Sora 1915, pp. 18-19; L. Russo, La Nuova Italia, in Storia della Università di Napoli, Napoli ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] . - Guerra e Resistenza. - Mentre negli altri paesi lo scoppio delle ostilità provocò un istintivo moto di unione che portò i cittadini a far corpo, al di sopra di ogni possibile dissenso, nel sentimento di un pericolo e di un dovere comune, in ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione era di 1.575.983 ab., per il 50% circa concentrati nell'agglomerato urbano della capitale al-Kuwait. Nel 2005 [...] sui mercati internazionali. La bilancia commerciale è solidamente attiva, ciò permette allo Stato di assicurare ai propri cittadini servizi sociali molto evoluti, ma anche sovvenzioni per l'approvvigionamento alimentare e per l'acquisto di beni ...
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VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] console nel 449 avrebbe proposto, con il collega Orazio, ai comizî centuriati una legge che dichiarava obbligatorî per tutti i cittadini i plebisciti (Livio, III, 55, 3). Anche questa disposizione fu ripresa da due leggi successive (Publilia del 339 ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] -politici e in particolare a misurarsi appunto con le questioni dell'uguaglianza (di chi, rispetto a che cosa), dei diritti e della cittadinanza (chi vi ha accesso, chi ne è escluso). Ciò vale in Occidente per le lotte per l'indipendenza da cui sono ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] mura delle città e non nelle campagne. Nelle città agli ebrei era concesso il diritto di vivere, mai quello di cittadinanza vera e propria. L'ebreo era e restava il diverso, da tollerare malgrado la sua diversità a patto che esercitasse determinati ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] del Sud. Il Vespro, pur concludendosi con una grande affermazione baronale, prese, invece, le mosse da una rivolta largamente cittadina ed ebbe il suo centro nella vecchia capitale normanna, in quella Palermo che dei nuovi indirizzi di Federico aveva ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...