GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] Castruccio.
Fu questo l'ultimo episodio bellico cui il G. prese parte e non solo per motivi di età: la cavalleria cittadina era entrata in una crisi irreversibile e da allora in poi il ricorso alle milizie mercenarie da parte del Comune di Firenze ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fiscale, invece, la posizione assunta dal D. appare improntata a criteri di grande equità: da un lato invitò i cittadini a non favorire il proprio quartiere o gonfalone nella distribuzione dei carichi fiscali, dall'altro si preoccupò di sottolineare ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] che era stato per alcuni anni al servizio del Visconti. La Signoria fiorentina incaricò pertanto il F., insieme con altri tre cittadini, di recarsi presso di lui e stabilire le condizioni di una sua condotta: l'accordo fu raggiunto nel mese di marzo ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] anglicano (1534), che indussero i massimi poteri politici (imperiale, papale, dei singoli Stati nazionali, regionali o cittadini) ad affrontare l’argomento religioso in quanto funzionale al consolidamento delle rispettive strategie di azione nel ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] nomina di Filippo d'Alençon a patriarca commendatario di Aquileia nel 1381. In quell'occasione ricevette l'incarico dai cittadini di Udine - contrari all'elezione del d'Alençon - di ispezionare e rimettere in efficienza il materiale bellico presente ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] lui il Gherardo Buondelmonti che nel 1382 venne eletto dai Priori e dai collegi comunali perché, assieme ad altri quindici cittadini, riportasse ordine e pace nella città. Il 15 genn. 1388, essendo sorta una disputa tra i Bolognesi e il marchese ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] 'arrivo del nuovo commissario della Dieta, De Salis-Sils (23 settembre). Il 24 l'A. emanò un proclama, invitando i cittadini in armi a rientrare nelle proprie case ed eleggere i deputati che a Bellinzona dovevano elaborare la nuova costituzione. In ...
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Gracco, Tiberio Sempronio
Tribuno della plebe (n. 162-m. 133 a. C.). Figlio dell’omonimo console del 177 e del 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l’Africano; fratello maggiore di Gaio Sempronio. [...] per chi ne avesse due o più) venivano rivendicate dallo Stato (che ne era il proprietario) e distribuite in lotti ai cittadini poveri. L’aristocrazia si servì del collega di Tiberio, Ottavio, per porre il veto alla discussione della proposta. Tiberio ...
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Mably, Gabriel Bonnot de
Pensatore politico francese (Grenoble 1709-Parigi 1785). Fratello del filosofo Condillac, studiò nel seminario di Saint-Sulpice a Parigi; suddiacono, entrò nella cerchia del [...] poi fu fatto nella Costituzione del 1791. Sostenne il diritto all’insurrezione contro la tirannide come dovere morale del cittadino. Altre opere: Droit public de l’Europe fondé sur les traités (1748); Du gouvernement de Pologne (1781); Observations ...
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Udine
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia. Fondata dal patriarca di Aquileia Bertoldo di Merania (1218-50), fu subito abitata da mercanti toscani ed ebbe ordinamenti comunali. Verso [...] dell’esercito italiano; dopo la disfatta di Caporetto (1917) cadde in mano austriaca. Il ritorno dell’esercito nazionale (2 nov. 1918) fu preceduto da drammatici conflitti fra le truppe austro-tedesche in ritirata e gruppi di cittadini insorti. ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...