PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] di appartenenza; di assistere i passeggeri e di rinviarli nel più breve tempo possibile agli stati di cui sono cittadini, senza sottoporli a restrizioni o persecuzioni di qualsiasi natura.
Gli accordi tra gli stati sono stati innescati dall'azione ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] appartenenti al periodo imperiale), si viene a perdere la libertà. Con la capitis deminutio media, perdita della cittadinanza, il cittadino diviene straniero e quindi nel periodo classico mantiene la capacità giuridica in ordine allo ius gentium. L ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] per questa via gli esattori di se medesimi. Un ottimo esempio si ebbe a Verona, dove attorno al 1720 i mercanti cittadini ottennero l'appalto delle imposte sulle lane, sulle sete lavorate e sui panni, assicurando allo Stato un gettito più elevato ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] infatti non solo di stabilire un giusto equilibrio tra i poteri giurisdizionali del Sacro Collegio e quelli delle autorità cittadine nel periodo di vacanza, evitando così il ripetersi degli scandali di cui si erano resi protagonisti i nipoti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] studi erano conseguibili solo da chi accrescesse il suo sapere mirando al bene dello Stato, cioè al bene comune dei cittadini, come si legge nel titolo della IV orazione, Rei publicae seu communi civium bono erudiatur (Le orazioni inaugurali. I-VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] contenuto effettivo di tali prerogative provocava non solo controversie interminabili, ma anche guerre che dilaniavano le popolazioni rurali e cittadine.
Dal punto di vista del diritto, la cerniera tra le due epoche dell’alto e del basso Medioevo è ...
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Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto [...] dalla competenza del Centro il caso in cui l’investitore-persona fisica che sia pluricittadino abbia anche la cittadinanza dello Stato ospite contro il quale agisce in arbitrato.
Per quanto riguarda, invece, la nazionalità delle persone giuridiche ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] artt. 2 e 5 Cost. in stretta connessione con il principio democratico sancito all’art. 1 Cost., nel senso di un cittadino, come singolo e nelle sue formazioni sociali, titolare di veri e propri poteri di partecipazione che dall’ente locale, inteso ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dell'edizione del 1498.
Il successo che la predicazione del C. aveva incontrato a Temi e a Spoleto, indusse i cittadini di Amelia a richiedere il frate perugino per l'Avvento del 1470. Nel corso delle prediche, traendo spunto dallo scandalo provocato ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] solo un ricordo nel governo tutto aristocratico e clericale della Perugia del sec. XV. A guardare bene, il C. fu un cittadino e uno studioso ligio a tutti i governi, fuori della mischia politica, fortunato con la signoria di Braccio da Montone, sotto ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...