Filosofo statunitense del diritto e della politica, nato a Worcester (Mass.) l'11 dicembre 1931. Compiuti gli studi alla Harvard University e a Oxford, dal 1969 è professore di Jurisprudence nell'università [...] la riduzione della giuridicità al solo dato normativo, a esclusione delle considerazioni etiche. Ravvisando nei diritti fondamentali dei cittadini e nei principi a essi correlati una fonte morale per il diritto, D. ne ha sottolineato la primazia ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] armati in occasione del parlamento che si sarebbe fatto l'11 agosto "per ridurre il governo della terra in loro, cioè ne' cittadini principali" (II.II.127, c. 74r). Poiché Carlo degli Oddi non era ancora giunto a Firenze all'ora convenuta, fu il G ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] indica lo strapotere del B. è raccontato dalle cronache sotto la data del 14 apr. 1389. Viene commesso un delitto: un cittadino viene assalito e ferito da un partigiano del B.; contro l'attentatore nulla può fare la giustizia "a caldezza dei becarine ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] a S. Caterina, nella quale il suo corpo fu tumulato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, ms. 171: Cittadini descritti per quartieri nel 1381-1391, Quartiere di S. Spirito, Gonfalone Ferza; Firenze, Bibl. Riccardiana, Cod. Ricc., 2499, c ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] municipio e le autorità militari per il mantenimto dell'ordine pubblico mediante pattuglie e corpi di guardia misti di militari e cittadini. Ma il 22marzo, essendo affluita a Como gente in armi dal Canton Ticino e dalla campagna, la tregua fu rotta e ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] Soranzo, ad agire contro di lui sin dal 1283. Approfittando, infatti, di una sua assenza dalla città, il Soranzo indusse i cittadini favorevoli al suo governo a saccheggiare le proprietà del vescovo e dei suoi fedeli e fece scacciare lo stesso B. dal ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] francese in Italia, l'A. passò a Roma, col consenso della Balia, con il pretesto di riferire su alcuni importanti affari cittadini al Mendoza, allora in missione presso il pontefice Giulio III per incarico di Carlo V. Negoziò con il Tournon l'invio ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] Porta Giovia, il duca di Milano lo nominò podestà di Albenga, derogando alla consuetudine che voleva l'ufficio riservato ai cittadini genovesi. 1 suoi amministrati ne apprezzarono l'operato, e alla fine del suo mandato, forse per evitare la nomina di ...
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GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] Lungo, La donna fiorentina del buon tempo antico, Firenze 1926, pp. 91-93; H. Hoshino, Francesco di Iacopo Del Bene cittadino fiorentino del Trecento, in Annuario dell'Istituto giapponese di cultura, IV (1966-67), pp. 35 s., 68; Ch. Klapisch-Zuber ...
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Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] tranne che per un breve periodo durante il quale fu colpito da una legge che prescriveva l'allontanamento dei non cittadini romani (126-124). Appartenente al "circolo degli Scipioni", amico intimo di Scipione Emiliano e di Lelio, dell'annalista Aulo ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...