DARDANI, Pietro
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli e fratello di Paolo, nacque a Bologna il 22 luglio 1727. Dopo le prime nozioni impartitegli dal padre, apprese la pittura prima [...] dei paesaggi stampato a Bologna tra il 1760 e il 1761 da L. Guidotti. Dipinse anche quadri da appartamento per vari cittadini bolognesi, come afferma l'Oretti, con "storie di sua invenzione".
Il D. morì a Bologna nel 1808.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] di industrializzazione. L’arte era considerata un ornamento, piuttosto che l’espressione della devozione civile e religiosa dei cittadini, e l’artista acquistò una autonomia di invenzione mai raggiunta prima. L’opera d’arte ebbe quindi un valore ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] l’era dei grandi poeti drammatici, si fece ricorso alla ripresa di drammi antichi già famosi. I premi erano offerti dai cittadini più ricchi e influenti.
Il concorso degli spettatori era imponente e arrivava a 15.000 (la cifra di 30.000 spettatori ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 7.104 ab.). A partire dagli anni 1990, come molte altre città italiane, T. è inoltre diventata meta di gruppi di cittadini stranieri; questa tendenza è andata crescendo nel corso degli anni: nel 2004 gli stranieri erano 55.500 e rappresentavano il 6 ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] di diritti. In seguito, il progressivo affermarsi in O. delle istituzioni culturali e la conseguente subordinazione dei cittadini all’università (specie dopo la creazione della magistratura del chancellor, nel 1214), ostacolarono lo sviluppo del suo ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] 'uso di certe acque per scopi non consoni sia nell'appropriazione indebita di acque destinate a tutti da parte di privati cittadini, spesso con la connivenza di pubblici impiegati.
Interessanti per il nostro discorso sono sia il modo in cui Frontino ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] pietra incastonata (ἄπειροι, ἄψηϕοι, ἄλιϑοι) e completamente in metallo. Ma ben presto tale uso in Atene rimase solo ai cittadini più poveri, poichè si diffuse la moda della gemma da sigillo con montatura mobile, la quale produsse a. di straordinario ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] definitivamente sconfitti dal vescovo Bruno di Kirchberg (1250-1288). Il Tardo Medioevo fu caratterizzato dalle lotte dei cittadini per ottenere un piccolo margine di autonomia.La pianta di B. unisce le caratteristiche del villaggio tirolese, che ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] . Amministrativamente la città era un municipio che divenne colonia (Colonia Sufetulensis) forse verso la fine del II secolo. I cittadini erano raggruppati in curiae.
La città continuò ad ingrandirsi nel III e IV sec. e il cristianesimo fu accolto ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] famiglia dopo la guerra (1867), nelle quali cercò di descrivere le condizioni dei contadini e più in generale dei nuovi cittadini dello Stato postunitario.
Nel 1866 dipinse La messe (Torino, GAM) e Il viatico (ripr. in Barroero, 1974, p. 112), una ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...