(ted. Karlsbad) Città della Repubblica ceca, nella Boemia occidentale. Sorta intorno al castello fatto erigere da Carlo IV (14° sec.), possesso dei conti Schlick dal 1434, nel 1547 divenne città demaniale [...] nazionalsocialista e richiese alle autorità di Praga la concessione dell’autonomia alle parti della Repubblica cecoslovacca abitate in maggioranza da cittadini di lingua tedesca.
È sede di un importante festival cinematografico fondato nel 1946. ...
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Liberia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
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geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. Nel 2005 la popolazione ha raggiunto i 3.283.000 abitanti. Si calcola che, in [...] affari. La più grande concessione di legname è posseduta da indonesiani. È anche presente un certo numero di cittadini di altri Paesi dell'Africa occidentale, impegnati nel commercio transfrontaliero. La comunità occidentale, confinata a Monrovia e ...
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Le colonie italiane (p. 825). - La conquista dell'Etiopia e la costituzione dell'Impero (v. africa orientale italiana; italia: Storia; italo-etiopica, guerra, in questa App.) hanno collocato l'Italia fra [...] ai medesimi conservano anch'essi il rispettivo statuto personale e successorio; a differenza di quanto è disposto per i cittadini libici, nessuna enumerazione dei loro diritti è fatta dalla legge, e le limitazioni di libertà cui sono sottoposti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cominciò per il G. una lunga serie di travagli. In quanto "amico de' Medici", egli fu compreso nel numero di venti cittadini costretti a prestare non meno di 1500 fiorini ciascuno e in ottobre venne di nuovo tassato per un prestito forzoso. Accusato ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] di molte fatiche né di molto tempo. È necessario solo che si orienti subito egli stesso là dove vuole dirigere i cittadini, sia alle pratiche della virtù, sia al contrario: uno Stato "non può dunque mutare legislazione in modo più veloce e facile ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] prima volta nella sua storia il partito scese sotto la soglia del 30%5), ma che aveva nel voto espresso dai cittadini l’ultimo passaggio di un processo di erosione di visione politica generale e di leadership, di capacità di mediazione fra la società ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] combusta et destructa". Il C. appariva come "iste drago et nequam" a coloro che soffrivano per le sue razzie, come i cittadini di Chieri e gli abitanti di Occhieppo. Ma l'investitura di Borgo San Martino (cui il C. aveva forse aspirato perché alla ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] Dinomenidi, li restituì a S., che egli, avuta in consegna dal demos, scelse a sua capitale ed ampliò demograficamente con cittadini gelesi e con i vinti di Kamarina e di Megara Hyblaea. Con Gelone si inizia la politica di opposizione della civiltà ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] proprio dal figlio del D., Guelfo. Allora l'arcivescovo di Pisa Ruggeri degli Ubaldini, insieme con Bacciameo Gualandi ed altri cittadini, trattò segretamente con l'ambasciatore genovese, che si trovava a Pisa, per rovesciare il D. e suo nipote. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] che proviene dal lavoro, e per la cui tutela egli si batte affinché sia resa accessibile al maggior numero di cittadini: «Non bisogna abolire la proprietà, perché oggi è di pochi; bisogna aprire la via perché i molti possano acquistarla» (Doveri ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...