Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] in esercizio di potere. Non a caso si registrano numerosi interventi nel campo del volontariato a servizio dei cittadini, per difenderne i diritti di uguaglianza nei riguardi delle istituzioni e della burocrazia e per favorire la partecipazione ...
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Gli anni dal 1928 al 1940, in modo particolare, sono stati caratterizzati da un programma di fascistizzazione della CRI, fino al punto di interrompere i rapporti con le organizzazioni internazionali di [...] il materiale di soccorso che proviene alla CR dalle campagne di raccolta o da pacchi postali venuti dall'estero a cittadini italiani irreperibili e ne esegue la distribuzione ai bisognosi.
Bibl.: La Croce Rossa italiana, 1944-47, Relazione del presid ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] il 1525 secondo i capitoli della mariegola, in Id., Vetro e vetrai di Murano, II, p. 36 (pp. 33-40). La cittadinanza veneziana e muranese non era meno ribadita in un'altra deliberazione coeva, specialmente per quanto concerneva la direzione di una ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] scelte di natura etico-politica, lo scienziato sociale, in quanto tale, non può pronunciarsi. Lo può fare, evidentemente, come cittadino, ma con l'avvertenza di tenere rigorosamente separati i due ruoli. In quanto tale, lo scienziato sociale può solo ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] della legge sulla bioetica comprendono i principi della legislazione della Federazione russa del 1993 sulla tutela della salute del cittadino, l'ordinanza del 1992 del Ministero della Sanità sui farmaci testati su volontari sani e, infine, la legge ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , Brema e Danzica. Alla fine del secolo la supremazia economica nel Mare del Nord era passata nelle mani dei cittadini di Amsterdam. La repentina ascesa della città a capitale commerciale europea e centro marittimo stupì tutti gli osservatori del ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Francese d'Italia" (era la prima allusione a Bonaparte da parte del futuro P.): "Ricordatevi che se d'ogni onesto cittadino è un preciso dovere la subordinazione, l'obbedienza, il rispetto alle costituite Potestà, molto più lo è di un buon Cattolico ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] a suo parere, domina la prassi e il pensiero giuridici nell'Occidente moderno.
Un altro studioso importante fu Eugen Ehrlich, cittadino dell'Impero austro-ungarico e docente di diritto a Czernowitz dal 1897, la cui opera più nota, pubblicata nel 1913 ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] fatto che la regola dello stare decisis serva ad attuare il principio di uguaglianza si deduce che essa deve avere cittadinanza in tutti gli ordinamenti che - come il nostro - si fondano su questo principio (v. Pizzorusso, 1977, p. 534). Per altro ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di un’esile minoranza di donne (appena il 16%) e che non c’erano differenze abissali fra le «plebi rustiche» e le «classi cittadine», visto che anche fra le abitanti delle città più di tre su quattro – il 76,8% – erano in tali condizioni, mentre l ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...