PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] governo dei Cesari, si spingeva a sentenziare, con Rousseau, che «dai moderni lessici doveasi cancellare il nome di patria e di cittadino» (ed. a cura di F.M. Paladini, Venezia 2009, p. 78), vuoti di significato oltre i confini politici della civitas ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] il bando contro tutti i componenti maschi delle famiglie Gozzadini e Formaglini, dai 14 ai 70 anni, e contro altri 22 cittadini loro alleati. Subito dopo venne nominata una nuova Balia, investita di pieni poteri per il governo della città. In questa ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] 16 apr. 1461 per ringraziarlo del dono di alcuni funghi e per informarlo dello stato dei suoi studi e degli avvenimenti cittadini. Ritornato a Firenze e ancora impegnato in pubblici uffici, nel 1464 fu creato capitano di Cortona, ma la morte lo colse ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] , 1572 e 1578; quello di gabelliere nel periodo 1539-40. Nel 1537 era stato membro di una commissione di otto cittadini incaricati di sovrintendere alle fortificazioni della città; nel 1563 fu proconsole del Collegio dei notai di Pistoia; nel 1569 ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] della necessità di armare e sollevare il popolo, d'inviare in tutti i comuni dell'isola commissari perché istigassero i cittadini alla guerra e organizzassero la rivolta di popolo, ma il progetto non poté attuarsi anche per le resistenze che esso ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] al 29 sett. 1913 e dal 28 nov. 1913 al 5 nov. 1914, nel 1912 intervenne nel dibattito sulla legge per la cittadinanza, un tema, questo, di cui si era interessato già nel 1897 partecipando al IV Congresso giuridico nazionale svoltosi a Napoli, con la ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] sussulti scossero la Repubblica nei mesi successivi per culminare, nell'autunno del 1486, con la cacciata di molti cittadini appartenenti alla stessa fazione del Buoninsegni. Questi, dal canto suo, appresa la notizia della sommossa mentre si trovava ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] quattro avvocati chiamati a giudicare una questione di precedenza tra il capitano di Palermo e i giurati (magistrati cittadini). In quell'occasione i quattro avvocati votarono contro il capitano, Ludovico Spatafora, benché appartenesse ad un'antica e ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Morattini, ed il partito ghibellino, guidato dalla famiglia Numaj; il C. scelse, secondo le indicazioni del papa, sedici cittadini deputandoli a tale compito.
Consacrato vescovo il 16 genn. del 1516, gli venne affidata la diocesi di Parenzo, sulla ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] pubblico essenziale ed a carattere di preminente interesse generale, in quanto volto ad ampliare la partecipazione dei cittadini e concorrere allo sviluppo sociale e culturale del Paese in conformità ai principi sanciti dalla Costituzione». La ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...