Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina i rapporti e le relazioni che intercorrono tra pubblica amministrazione e giudice ordinario, prendendo in specifica considerazione le limitazioni poste dall’ordinamento [...] o dei loro familiari (art. 17, d.lgs. n. 150/2011, già art. 22, d.lgs. n. 30/2007);
- controversie in materia di espulsione dei cittadini di Stati che non sono membri dell'Unione europea (art. 18, d.lgs. n. 150/2011, già art. 13, d.lgs. n. 286/1998 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] tempi avvenire, la quale assicuri ai successori la fedeltà nostra da buoni e leali sudditi, ed assicuri ai nostri cittadini un inviolabile proprietà, essendo questo il fine unico di ogni governo (Pensieri sullo stato politico del Milanese nel 1790 ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] di un Paese comportava «il grande bando dalla fiera, che ha per effetto l’esclusione dalla fiera di tutti i cittadini di quella città o di quel Paese» (L. Goldschmidt, Universalgeschichte des Handelsrechts, 1891; trad. it. 1913, p. 183).
Un modello ...
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Famiglia e successioni nel nuovo d.i. pr. Europeo
Roberta Clerici
La recente decisione della Grecia di vincolarsi al regolamento (UE) 20.12.2010, n. 1259 sulla legge applicabile al divorzio e alla separazione [...] (purché in tale Stato almeno un coniuge risieda ancora) o alla legge dello Stato di cui uno dei coniugi ha la cittadinanza nel momento suddetto o infine alla legge del foro.
Il favore verso un simile esplicarsi dell’autonomia della coppia, di per ...
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status sociale
Margherita Zizi
La posizione che si occupa nella società
Il termine latino status è usato per indicare la posizione di un individuo, di un gruppo o di una categoria di persone in una [...] francese Alexis de Tocqueville, il fondamento delle democrazie moderne è l’eguaglianza di opportunità garantita a tutti i cittadini; lo status diventa allora qualcosa di acquisito, che si ottiene cioè esclusivamente in base alle proprie capacità. Il ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] ideale di carattere garantistico e privatistico del diritto amministrativo, inteso quale rapporto giuridico paritario tra pubblica amministrazione e cittadini" (Cianferotti, p. 203). Si tratta di una corrente fortemente legata all'idea che il diritto ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] con particolare serenità e moderazione - in una circostanza delicata, quella cioè del processo a carico di numerosi cittadini che avevano seguito Garibaldi nella sfortunata impresa conclusasi ad Aspromonte. In questo periodo l'A. si adoperò con ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] da Sassoferrato.
Maggiori meriti dovettero inoltre assicurargli i numerosi incarichi affidatigli ora dalla signoria ora dalla cittadinanza di Bologna; già nel 1332 infatti entrò a far parte della commissione di sapientes addetti alla compilazione ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] pubblicate nelle raccolte di giurisprudenza. Della sua attività come prefetto, incaricato in particolare della costruzione di vari edifici cittadini e del loro restauro, ancora alla fine del '700 restavano varie tracce, come l'iscrizione in suo onore ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] l'annotazione di spese apprestate nel 1535per i mezzi di trasporto impiegati dall'A. giunto per redigere lo statuto cittadino, ritenne che lo statuto appignanese pubblicato ed in vigore dal 1538sia opera dell'Appoggio. Lo schema legislativo di tale ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...