Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] banca di Delo dovevano affluire da Roma e dall'Oriente.
Le banche si servono del denaro depositato per fare prestiti a stati, a cittadini e a stranieri. A Delo dal sec. III però non figurano come mutuatarî che il comune e gli abitanti di Delo. I ...
Leggi Tutto
Il cod. pen. 1930 fissa, sia pure in termini generalissimi, le condizioni di applicabilità dell'istituto al quale fu correttamente negato carattere processuale.
La volontà dello stato di far luogo alla [...] e dalla legge straniera - è un limite assoluto; il secondo, per il quale non è ammessa l'estradizione del cittadino, non è tale, in quanto è prevista la possibilità che vi si addivenga qualora essa sia espressamente consentita nelle convenzioni ...
Leggi Tutto
Beccaria, Cesare
Giuseppe Bedeschi
Il primo grande critico della pena di morte
Profondamente influenzato dagli illuministi francesi ‒ disse di dovere a Montesquieu "la sua conversione alla filosofia" [...] Fra le garanzie che la società doveva dare agli individui, conformemente al patto originario, c'era anche quella che i cittadini non dovevano essere trattati come colpevoli finché non fosse stata provata la loro colpa. Beccaria realizzò una completa ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] pienezza di prerogative in ordine ai processi fra sudditi veneziani.
Sempre fomite di discordie le vertenze con i cittadini stranieri, fosse o meno indicato nei pacta il competente tribunale. Proprio problemi di questo genere, ad esempio, diedero ...
Leggi Tutto
Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] un commento alla direttiva, cfr. in particolare Favilli, La direttiva rimpatri ovvero la mancata armonizzazione dell’espulsione dei cittadini di paesi terzi, in www.osservatoriosullefonti.it, e Maiani, Directive de la honte ou instrument de progrès ...
Leggi Tutto
Assegno di ricollocazione: un primo bilancio
Pier Antonio Varesi
L’assegno individuale di ricollocazione si offre alla nostra attenzione come l’istituto più promettente per l’innovazione delle politiche [...] .9.2015, n. 150) e sembra destinato a segnare lo sviluppo in chiave proattiva degli interventi a sostegno del reddito dei cittadini in difficoltà occupazionale o economica. L’istituto in esame, infatti, è stato esteso, dalla legge di stabilità per il ...
Leggi Tutto
Francesca Maoli
Il contributo esamina i profili di diritto internazionale privato concernenti l’istituto del matrimonio. In particolare, si concentra sulla disciplina contenuta nella legge 31.5.1995, [...] dall’art. 115 c.c. alle forme previste dalla legge del luogo di celebrazione non impedisce che il matrimonio del cittadino italiano all’estero possa essere considerato valido secondo una delle altre leggi indicate all’art. 28 l. n. 218/1995 ...
Leggi Tutto
Sequestro preventivo e confisca ex art. 12 sexies
Antonio Balsamo
Piersanti Mattarella
La confisca “estesa” ha formato oggetto di una serie di riforme normative e interventi giurisprudenziali che hanno [...] dalla dottrina1, che si muove nella prospettiva di una migliore conoscenza dei precetti e delle sanzioni da parte dei cittadini, così da perseguire l’obiettivo della piena attuazione del principio di legalità anche nei riflessi relativi alla funzione ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di Stato del 23 febbr. 1450 che rovesciò i Capitani e difensori della libertà, il D. fu della giunta di governo di 24 cittadini "fra i primi e i principali" che, eletta dai "cives et populares" nella chiesa di S. Maria alla Scala, inviò a Vimercate ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] intendere che sarebbe presto andato a visitare Bologna, e diede lettere per il legato, affinché creasse una magistratura di quindici cittadini savi e fedeli alla Chiesa, di cui suggerì i nomi: è significativo che fra questi compaia anche quello dello ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...