Sofista greco, probabilmente degli inizî del 4º sec. a. C., il quale riteneva esser perfetta costituzione politica quella in cui, al fine di evitare sommovimenti sociali, tutti i cittadini avessero diritto [...] alla stessa educazione e a una eguale parte di beni ...
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Cleofonte
Politico ateniese (seconda metà 5° sec. a.C.). Capo del partito popolare dopo il ristabilimento della democrazia (410), introdusse la diobelia, un sussidio giornaliero per i cittadini disoccupati [...] o impoveriti a causa della guerra spartana. Animatore eloquente della lotta contro Sparta, fu però, durante l’assedio del 404, abbandonato dal popolo insofferente delle nuove restrizioni. Accusato di tradimento, ...
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Uomo politico senese (1409-1477). Incaricato di molte e delicate ambascerie, fu a Firenze e a Roma dal papa Niccolò V. Nel 1447 fu mandato, con altri insigni cittadini, a pregare Alfonso d'Aragona di sgombrare [...] il territorio senese e nel 1454 a Firenze stipulò un accordo con Niccolò Piccinino. Fu capo della galere che Siena donò a Pio II per la sua crociata (1464) contro il Turco e rappresentò la sua città in ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] stringere amicizia con l'abate Melchiorre Cesarotti, che aveva la cattedra di lingua greca e ebraica presso l'Archiginnasio cittadino. La frequentazione del Cesarotti, di cui era in corso la pubblicazione della versione letterale in prosa dell'Iliade ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] Nel novembre del 1327 impose al governo bolognese di consultare G. prima di procedere alla nomina dei rettori degli ospedali cittadini e nel febbraio del 1328 conferì allo stesso G. il godimento di diritti fiscali da località del territorio ferrarese ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di S. Luca, Battesimi, reg. 3, 5 dic. 1690; Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 13: G. Tassini, Cittadini, V, c. 1180; Avogaria di Comun, Miscellanea penale, 22, 183; S. Maffei, Epistolario (1700-1755), a cura di G. Garibotto, I ...
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Abate benedettino (n. Alignan-du-Vent, Hérault - m. Marsiglia 1268) di Grasse (1224), poi vescovo (1229-67) di Marsiglia ove fece togliere l'interdetto, ma provocò frequenti lagnanze dei cittadini per [...] il suo atteggiamento contrario alle libertà comunali; accompagnò Tibaldo, conte di Champagne e re di Navarra, in Terrasanta (1239) e concorse alla fondazione del castello di Safed; nella sua diocesi promosse ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Fracassa, cortigiana, che presto avviò la figlia alla sua stessa professione, come risulta dal Catalogo de tutte le principal et più honorate cortigiane di Venetia, stampato intorno al 1565, nel quale ...
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Figlio (n. dopo il 450 a. C.) di Pericle e di Aspasia. Solo dopo la morte dei figli legittimi di Pericle (peste del 430-429) gli furono concessi i pieni diritti cittadini. Stratego della flotta ateniese [...] vittoriosa alle Arginuse (406), fu poco dopo con altri suoi colleghi condannato a morte per non avere raccolto i naufraghi ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] la ricchezza che andò accumulando col commercio e coi traffici da lui estesi per ogni dove e soprattutto in Francia, in Provenza, in Inghilterra. Fu priore dal 15 dic. 1320 al 14 febbr. 1321, dal 15 febbr. ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...