GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] ), per la realizzazione di una pala, una Madonna con i ss. Giacomo e Lazzaro (perduta), destinata all'altar maggiore della chiesa cittadina di S. Giacomo (Repetto Contaldo, p. 157).
Entro la fine del terzo decennio si deve collocare la Cena in Emmaus ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Rezio Buscaroli
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa [...] e poi di "S. Maria del Popolo", oggetto di venerazione popolare; altri quadri "quali si conservano nelle Case de' Cittadini e Signori Modonesi", come testimoniava il Vedriani, e un'Annunciazione per la famiglia Gabardi in Carpi. Due suoi quadri sono ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] Arevaci, S. fece parte in età romana della Spagna Tarraconense; durante la guerra del lusitano Viriato (147-143 a.C.) i cittadini di S. preferirono vedere uccisi le loro donne e i loro figli piuttosto che ribellarsi ai Romani. Caduta in mano agli ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] pilastri assiali. Prendeva luce da una corte centrale aperta ad E, misurante m 48 × 35; qui si riunivano i cittadini della colonia. Sotto il portico erano deposte le derrate alimentari necessarie alla colonia. In seguito per altri edifici analoghi si ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] , fu molto influenzato, e non solo per quanto riguarda la tecnica. I temi preferiti dal C. infatti, quegli scorci cittadini o quei paesaggi che egli andava cogliendo durante i suoi viaggi soprattutto per la Toscana, sono gli stessi del Mazzoni. In ...
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LIBERTAS
W. Köhler
Personificazione della libertà. La L., uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sino dall'età regia, è stata considerata già in tempi molto antichi come potenza divina (numen). [...] , cioè il berretto della libertà, simbolo della L. romana. Sulle monete repubblicane si vedono sovente segni della libera attività dei cittadini, per esempio l'urna delle elezioni. Nell'anno 73 a. C. Giove e L. appaiono uniti in un tempio; risale ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] regolare rapporto di consulenza con gli ufficiali delle Castella, dal momento che nel 1353 parlò in loro rappresentanza agli incontri cittadini e che l'ufficio non nominò un capomastro fino agli anni Ottanta.
Il 9 febbr. 1350 il F. ricevette insieme ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] soggetti: 1. Adventus di T. dinanzi alla Curia, ricevuto dal Genius Populi Romani, da un senatore e da un cavaliere; altri cittadini offrono l'oro coronario (è l'adventus a piedi, celebrato dal panegirico di Plinio il Giovane). - 2. T. con scorta di ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] del G. si svolse, sin dagli esordi, sotto la protezione di Talman, che introdusse il pittore nei circuiti culturali cittadini facendo leva sulle sue capacità di disegnatore: il G. lavorò infatti come illustratore per la Society of antiquaries, della ...
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Vedi ABRITTUS dell'anno: 1958 - 1973
ABRITTUS (v. vol. i, p. 6)
T. Ivanov
Centro antico della Moesia Inferiore (Bulgaria). La sicura localizzazione del centro, noto da testimonianze epigrafiche (cfr. [...] Antonino Pio e del cesare Lucio Vero da parte degli abitanti dell'abitato civile (canabae) di A., veterani, cittadini romani e immigrati. Sono venute a cadere così precedenti ipotesi di identificazione del Hisarlâk di Razgrad con Dausdava (Ptolem ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...