BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] volta il 29 aprile del 1247, con il termine di scultetus Marsilius. Nel 1443, in seguito alla perdita dell'autonomia cittadina, avvenuta nel 1442, il margravio Federico II Hohenzollern fece costruire a Cölln una fortezza (più tardi detta Stadtschloss ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] , dell'esercito romano, si pensi alla dislocazione dei propugnacula imperii rappresentati dalle colonie latine e di cittadini romani dedotte ai margini dei territorî conquistati in Italia, nelle quali i coloni divenivano, all'occorrenza, soldati ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] tunica (Musiari, 1995, p. 19).
Nel 1834 lo studio del M. andò distrutto in seguito a un incendio e i cittadini milanesi gli dimostrarono la loro riconoscenza organizzando una pubblica sottoscrizione per l'apertura di un nuovo studio in via S. Primo ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] e in parte a Windsor Castle, dove significativamente le attribuzioni tradizionali erano rispettivamente a Pietro da Cortona e a P.F. Cittadini.
Nel 1674 la tela con La liberazione di s. Pietro dal carcere era già sull'altare sinistro della chiesa di ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] anteriore all'impianto urbanistico della città ad assi ortogonali, che è del 49 a. C. Dopo questo momento fondamentale nella vita cittadina, la storia di V. si svolge senza fatti singolari. Quando nel 69 d. C. divenne teatro delle lotte tra Flaviani ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] nei suoi Note Books, ci informa che il G. lasciò l'Inghilterra nel 1734 e si recò a Bologna; tuttavia negli archivi cittadini non è stata rilevata alcuna traccia della sua presenza. Il G., probabilmente già ammalato, dopo la partenza da Londra e una ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] il Gabburri non si hanno notizie. Ma come pittore di tele ebbe una clientela che si estese molto al di là dei confini cittadini. I Savoia, nel 1721, gli ordinarono un S. Carlo con Vergine eBambino per la cappella della Venaria (ma non piacque e fu ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] delibera del Consiglio di Conegliano che nel 1529 confermò al F. l'incarico di capitano degli archibugieri della fortezza cittadina. Ma, per quanto sia oggi difficile stabilire quale fosse la sua principale occupazione, va notato che solo due tra ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] , dove la penetrazione dell'alto liccio fu più lenta e, probabilmente, conseguente all'allontanamento da A. di molti cittadini, tra cui di certo numerosi artigiani, per gli avvenimenti del 1285.Forte della sua posizione geografica, anche se spesso ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] . 127), passando la propria eredità professionale al figlio Giovanni Domenico, che fu ammesso già nel 1816 nel Consiglio degli edili cittadino.
Fonti e Bibl.: C. Brayda - L. Coli - D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, in ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...