VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] 1836 contestò la diagnosi di colera fatta da altri medici nel corso di una limitata epidemia di quel male che colpì i cittadini di Cesenatico. Nel 1839 guarì da una malattia delle vie urinarie e nel dicembre del 1842 fu salvato dal figlio Camillo da ...
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PROTA GIURLEO, Ulisse
Pier Paolo De Martino
PROTA-GIURLEO, Ulisse. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1886, terzogenito di Luigi e Rosa Muratore.
Il padre (1827-1892), ex-domenicano di origine calabrese, [...] . Da quel tempo e fino a tarda età Prota-Giurleo fu instancabile frequentatore delle biblioteche e degli archivi cittadini alla ricerca di testi, notizie, documenti di ogni sorta riguardanti la storia napoletana; i suoi interessi spaziarono dalla ...
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GALLERANI, Bonifacio
Andrea Giorgi
Figlio di Gianni, nacque verosimilmente a Siena nel primo quarto del secolo XIII ed è ricordato dalle fonti solo a partire dal 1260.
Di questo esponente della famiglia [...] - con la sola eccezione di Sigherio -, i figli di Iacoppo (Arrigolo, Gianni, Grifo e Baglione) e almeno altri sei cittadini senesi. In quegli anni il G. sembra aver manifestato un certo interesse per la costituzione di un proprio patrimonio fondiario ...
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BIGNAMI, Emilio
Rita Cambia
Nacque nel 1829 (secondo il De Gubernatis, il 28 luglio) da Sante e da Ester Sormani a Milano, dove compì i suoi studi laureandosi in ingegneria. Nel 1848 prese parte alle [...] dei canali maggiori e minori, avanzando talune proposte per la loro manutenzione e il loro uso per lo scarico dei rifiuti cittadini. Il B., infatti, colse l'importanza di dare alla città un sistema di fogne adeguato e razionale: dopo il 1868, in ...
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CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] Anagni. La congiura non ebbe successo: a nome del Comune, il C., nel settembre, condannò, nel palazzo comunale, undici cittadini di Anagni per avervi partecipato: sette erano fuggiti e furono condannati "in absentia".
Alla morte del padre, nel 1327 ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio primogenito del conte Bonifacio e di Maria de' Conti, nacque probabilmente intorno al 1320. Era certamente ancora in tenera età quando nel 1329 morì il padre: [...] e inflisse alla città una pesante multa. Nel gennaio del 1341 il C., con l'aiuto di Anagni e di alcuni cittadini di Ferentino, cercò di conquistare Ferentino, ma senza successo. L'8 febbraio successivo il vicario generale di Campagna e Marittima lo ...
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APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] impedisse i negoziati col Visconti, ma le loro trame non sfuggirono all'A. che li licenziò bruscamente; inoltre quei cittadini, che, per i colloqui con i Fiorentini, gli erano divenuti sospetti, alcuni giorni più tardi, quando, cacciati gli Anziani ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] il Moro, mentre gli Adorno parteggiavano per il duca di Milano, i Fregoso, appoggiati da Gian Luigi Fieschi, convinsero il Consiglio cittadino a offrire la città al re di Francia (26 ott. 1499), a condizione che gli Adorno fossero espulsi e venissero ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] di B. per le questioni politiche italiane. Rientrato a Genova, nel 1380 B. si occupò degli emendamenti agli statuti cittadini; nel 1381 e nel 1384 fece nuovamente parte del Consiglio deglì Anziani; nel 1384 venne inviato come ambasciatore al re ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] . Ital. Script.,2 ediz., XXVI, 1, a cura di G. Scaramella, pp.145, 154, 162, 163, 165. 180; A. Messeri, Matteo Palmieri cittadino di Firenze del secolo XV,in Arch. stor. ital.,s. 5,XIII (1894), pp.270, 284; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...