GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] Giovan Battista De Rossi, il quale affermò che quasi tutte le epigrafi ivi contenute erano state ricavate dai testi di Celso Cittadini (Mazzi, 1892, p. 348). Il G. arricchì il taccuino con piante e alzati delle chiese di Paciano (c. 8r), Mongiovino ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] è confermato anche dal fatto che egli fu più volte priore dei Collegio dei giuristi, carica questa cui potevano accedere solo i cittadini nati a Pavia, nel suo distretto o nella sua diocesi.
Non si hanno notizie circa i suoi studi. L'informazione ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] il papa spostò la corsa del palio a carnevale, e piazza Navona, che ospitava nella stessa occasione i giochi cavallereschi dei cittadini romani. Il G. diresse anche i lavori di riparazione di ponte S. Angelo e della strada che lo collegava al palazzo ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] spicco nel ceto dirigente di quel periodo: fu ambasciatore del Comune (Liber censuum, 31, 1212 ottobre 5) e fu poi fra i cittadini, il terzo della lista, che giurarono la pace col Comune di Bologna nel 1219. Ranieri dotò con la somma di 270 lire la ...
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SODERINI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 13 dicembre 1470 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, primogenito di Paolantonio e di Elisabetta di Tommaso Spinelli.
Nell’ottobre [...] Ginori (morto il 7 giugno 1486).
Tra i figli si distinse Paolantonio che nel 1528 fu tra i capitani della milizia cittadina e combatté durante l’assedio di Firenze. Con il ritorno dei Medici nel 1530 Soderini venne confinato a Verona e poi nel ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] , 260-262, 289 s., 294, 301 s., 318, 342, 356, 439, 473, 506 s., 512-514, 521; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 175, 320, 414, 432, 437; A. Torre, I Polentani fino al tempo di ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] si arrese (26 ag. 1849) padre e figlio condivisero la stessa sorte e mentre il primo fu inserito nell'elenco dei 40 cittadini proscritti dall'Austria e subito espulsi, il secondo lo seguì nell'esilio torinese che per 18 anni lo avrebbe tenuto lontano ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] necessità di poter contare sull'esperienza di un uomo d'armi, capace all'occorrenza di condurre alla vittoria l'esercito cittadino. Appunto la fama di condottiero aveva determinato nel 1200, la nomina e poi, nel 1201,la conferma di Paganello Porcari ...
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TASSO, Jacopo
Piero Brunello
– Nacque il 23 ottobre 1808 a Longarone, nel Bellunese, da Torquato e da Francesca Arsiè.
La famiglia paterna, che possedeva terreni, sembra fosse tra le più in vista di [...] di tutti gli Atti, Decreti, Nomine ecc. del Governo Provvisorio della Repubblica Veneta non che Scritti, Avvisi, Desiderj ecc. di Cittadini privati che si riferiscono all’epoca presente, II, Venezia 1848, pp. 265 s.), che la notte tra il 3 e il ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] 789), ma la sua eccezionalità fu nell’aver saputo ricreare entro i limiti di un negozio di stufe e dentro le cerchia cittadine uno dei più aperti e vivaci centri culturali di quegli anni: Bologna significava allora Giorgio Morandi, che fu il suo più ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...