Sofista greco, probabilmente degli inizî del 4º sec. a. C., il quale riteneva esser perfetta costituzione politica quella in cui, al fine di evitare sommovimenti sociali, tutti i cittadini avessero diritto [...] alla stessa educazione e a una eguale parte di beni ...
Leggi Tutto
Cleofonte
Politico ateniese (seconda metà 5° sec. a.C.). Capo del partito popolare dopo il ristabilimento della democrazia (410), introdusse la diobelia, un sussidio giornaliero per i cittadini disoccupati [...] o impoveriti a causa della guerra spartana. Animatore eloquente della lotta contro Sparta, fu però, durante l’assedio del 404, abbandonato dal popolo insofferente delle nuove restrizioni. Accusato di tradimento, ...
Leggi Tutto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile o ledere [...] n. 121/1981 che ha attribuito a essa compiti di tutela dell’esercizio delle libertà e dei diritti dei cittadini; vigilanza sull’osservanza delle leggi, dei regolamenti e dei provvedimenti della pubblica autorità; tutela dell’ordine e della sicurezza ...
Leggi Tutto
ecclesiàstico, diritto Insieme delle norme emanate dallo Stato per regolare la vita giuridica delle confessioni religiose e per tutelare la libera manifestazione del sentimento religioso di tutti i cittadini, [...] attraverso l'eguaglianza delle varie confessioni. L'espressione risale già al 4° sec. ed era originariamente riferita alla potestà della Chiesa ...
Leggi Tutto
SERVIZÎ PUBBLICI
Giovanni MIELE
Carlo GRILLI
. L'attività dello stato e degli enti pubblici si può scindere in due categorie, funzioni e servizî pubblici. Mentre delle prime si può dire che rappresentano [...] , comunicazioni tramviarie, telefoniche, ecc., ossia di beni o servizî che non si possono più dire di lusso o comodità di pochi cittadini, ma che sono necessità, così per gli affari, come per la vita privata.
Per il loro carattere di utilità pubblica ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] pòlis, spetta il compito di una superiore generale sorveglianza. Anche per Aristotele la pòlis è luogo naturale della vita etica del cittadino, e in sostanza politica ed etica per lui coincidono. L’uomo è per natura un essere socievole, e chi vive ...
Leggi Tutto
(o ginneti) Nell’antica Grecia, soldati armati alla leggera, in contrapposizione agli opliti, dotati di armi pesanti. A Sparta erano reclutati tra gli iloti, ad Atene tra i cittadini dell’ultima classe. [...] In battaglia avevano un ruolo marginale: si disponevano dietro la falange o alle ali con la cavalleria, combattendo con armi da lancio. Nel 4° sec. furono sostituiti dai peltasti ...
Leggi Tutto
Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] feudale si regolavano i rapporti reciproci fra il re e i vassalli e non è rivolta a sanzionare la libertà dei cittadini inglesi, ma soltanto dei baroni. Tuttavia l'originario riferimento a essa delle moderne libertà individuali inglesi si giustifica ...
Leggi Tutto
LAVORI PUBBLICI
Carlo GRILLI
Attilio Donato GIANNINI
. Degli investimenti di risparmio in nuovi capitali una parte crescente, nelle società moderne, è assorbita dalla costruzione d'impianti i quali [...] e pecuniarî, può essere considerata d'altronde come un riconoscimento dei benefici indiretti che esse assicurano alla generalità dei cittadini, e del controllo al quale esse si assoggettano da parte del superiore politico, specie per quanto si ...
Leggi Tutto
Istituto Bancario San Paolo di Torino
Istituto di credito oggi incorporato nel gruppo bancario Intesa Sanpaolo (➔ Intesa Sanpaolo). Le origini dell’istituto risalgono al 1563, quando alcuni cittadini [...] fondarono a Torino la Compagnia della fede cattolica sotto l’invocazione di San Paolo. Costituito nel 1932 come istituto di diritto pubblico, venne poi trasformato in società per azioni con decreto del ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...