rappresentanza
Stefano De Luca
Scegliere e controllare i governanti
Per rappresentanza politica si intende quel sistema grazie al quale i cittadini, tramite periodiche elezioni, nominano il parlamento, [...] rappresentate le categorie sociali (operai, commercianti, imprenditori e così via) e i loro interessi particolari, ma i cittadini e i loro interessi generali. Da ciò discendeva il rifiuto del mandato imperativo: i rappresentanti non erano semplici ...
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citizen journalism
<sìtiʃn ǧóunëliʃm> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Giornalismo partecipativo, nel quale i cittadini diventano in vari modi soggetti e non solo fruitori della notizia. [...] Questa partecipazione ‘dal basso’ può avere vari livelli, dal commento a notizie già scritte alla ricerca di esse. Il c. j. è diventato un importante fenomeno del 21° sec. grazie ai mezzi di espressione ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] consiglieri comunali (art. 47 e 48). Il sindaco è l’organo responsabile dell’amministrazione del c., viene eletto dai cittadini a suffragio universale e diretto, dura in carica 5 anni. I suoi compiti sono: presiedere la giunta (nonché il consiglio ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] , in Sardegna se ne contano 286. Si noti che la Campania ha circa 6 milioni di abitanti, quindi possiede una biblioteca ogni 16.900 cittadini, la Sicilia ne ha una ogni 13.340: in Trentino-Alto Adige il rapporto è di una ogni 3.630.
Il rapporto tra ...
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BONRIZZO, Daniele
Angelo Ventura
Nato a Venezia in anno non precisato, figlio di un Alvise, appartenente al ceto dei cittadini originari, fu assunto nella cancelleria ducale della Repubblica veneta, [...] percorrendovi una normale carriera, fino al grado di segretario del Senato. Una parte importante della sua attività si svolse nella diplomazia prima come segretario di ambasciatori, infine come residente ...
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communes senegalesi
Nome dato alle città della costa del Senegal in cui, durante l’amministrazione coloniale, gli autoctoni vennero equiparati ai cittadini francesi. Saint-Louis, Gorée, Rufisque, porti [...] nel 1857, ottennero nel tardo 19° sec. lo status di commune e i loro abitanti, chiamati originaires, divennero cittadini francesi con il diritto di eleggere un proprio rappresentante al Parlamento di Parigi. A lungo strumenti di politici bianchi e ...
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Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] borghesi (mercanti più ricchi), e governò tramite consoli, ma a poco a poco si allargò ad altri strati di cittadini. Nella dinamica politica si contrapposero due partiti, denominati, per un richiamo alle contese nell'Impero, ghibellini e guelfi.
Dal ...
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Giurista (San Ginesio 1552 - Oxford 1608). Addottoratosi a Perugia in diritto civile, tornò al paese natale, dove compilò gli statuti cittadini, e che lasciò quando il padre, sospetto di protestantesimo, [...] dovette riparare in Carniola. Nel 1582 andò a Oxford dove, con l'appoggio del conte di Leicester, cancelliere dell'università, ebbe la cattedra di diritto civile (1587). L'opera sua più celebre è il De ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] studiò retorica con L. Buonamici. Era diacono nell'Ordine dei canonici regolari, quando, lasciato il convento con dispensa della penitenzieria, entrò in rapporti con Antonio da Capua, arcivescovo di Otranto, ...
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REGNO
Emilio Crosa
. S'intende per regno lo stato retto a forma monarchica (es., regno d'Italia), composto del territorio e dei cittadini metropolitani, non del territorio e cittadini che, pur sottoposti [...] alla sovranità dello stato, non sono parte integrante del territorio dello stato o non sono cittadini optimo iure: colonie, cioè, o altro luogo soggetto alla sovranità dello stato. È, questa, l'accezione che alla parola "regno" è data nel diritto ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...