CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] civili, che fu tremenda: la città ed i suoi abitanti furono abbandonati alle soldatesche "inglesi" ed ai "bretoni", usciti dalla cittadella avidi di vendetta. Il 3 di febbraio cominciò il sacco, e con esso il massacro degli abitanti di Cesena, che ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] il Giannone sarebbe rimasto sino al settembre 1744 prima di finire suoi giorni, quattro anni dopo, nelle segrete della cittadella di Torino), bastarono infatti l'ordine d'arresto steso dal governo sabaudo ancor prima di una precisa richiesta da Roma ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , dal 1940 insegnò matematica nell'istituto privato Giacomo Leopardi di Torino, con sede presso i giardini della cittadella, trovandovi collega di italiano Cesare Pavese. Iscritto dal 1940 al partito comunista, partecipò nel 1943 alla lotta ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] campo degli invasori franco-piemontesi per rassicurarli sulla fedeltà del duca Rinaldo, che non aveva ceduto alle truppe asburgiche la cittadella di Modena. La capitale del Ducato si arrese all'esercito franco-piemontese il 20 luglio, dopo che il G ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] della Repubblica: i suoi abitanti furono presi dallo sgomento, ma bastò che il 22 luglio i rettori uscissero dalla cittadella e si mostrassero sulla piazza, perché tutti si sentissero rincuorati (o forse avvertissero una paura ancora più grande di ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] .
Dopo un periodo di servizio presso il gabinetto del ministro della Guerra passò al 20° reggimento di artiglieria da campagna a Cittadella e poi a Padova. Maggiore dal giugno 1927, fu destinato al 19° artiglieria da campagna a Firenze, per tornare a ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] 1448 e, per favorire Antonio allora al soldo del re, rischiò l’alto tradimento tentando d’introdurre gli Aragonesi nella cittadella (Pertici, 1990, p. 14). È del settembre-ottobre dello stesso 1448 l’ultima ambasceria, svolta presso il re accampato ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] a cumulare uffici e benefici ecclesiastici: da vari documenti e notizie risulta che fu abate dell'abbazia di S. Anna presso Cittadella, protonotario apostolico, rettore delle chiese di S. Giacomo a Padova, di S. Floriano a Marostica e di S. Giorgio a ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] che allora risiedeva abitualmente a Venezia, e presso il Thiene. Ancor meno il C. rimase soddisfatto del capitolo svoltosi a Cittadella il 13 dic. 1531: dopo aver tentato invano di guadagnare ai propri candidati l'appoggio dell'Ochino, inviato ancora ...
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GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] truppe mobilitate sul fronte e ottenne il comando di una sezione di 4 batterie d'artiglieria impegnate nell'assedio della cittadella di Borgoforte nei pressi di Mantova. Come già in precedenza, si distinse per intelligenza e acume tattico svolgendo ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...