GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] si possono riferire i due ovati con paesaggi della seconda volta della loggia degli Ufficiali, la data di demolizione della cittadella spagnola di San Prospero coincise con un sostanziale mutamento di rotta della carriera di G. che da allora in poi ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] 1770, ad Indicem;A. Scalabrini, Mem. istor. delle chiese di Ferrara e de' suoi borghi, Ferrara 1773, ad Indicem; C. Cittadella, Catalogo istor. de' pittori e scultori ferraresi, IV, Ferrara 1783, pp. 266-285; A. Frizzi, Guida del forestiere per la ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] di Melfi. Il 10 marzo 1568 fu nominato da Guglielmo Gonzaga, ora anche marchese di Monferrato, prefetto e castellano della cittadella di Casale Monferrato.
Se dobbiamo credere a C. D'Arco (Delle famiglie mantovane), egli fu anche "amico agli studi ed ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] in particolare ai tre complessi per le Congregazioni dei gesuiti (1740-1760), degli eremitani e lateranensi (il S. Andrea "in Cittadella" del 1755-60) - per le quali appunto lavorava anche il Baroffio - e dei somaschi (la "Colombina" del 1760-67). Lo ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] al settembre 1460, dopodiché - verso la fine del 1463 - ritornava nello Stato da mar, nella veste di capitano della cittadella di Corfù. La Repubblica era allora impegnata nella guerra in Morea, dove aveva inviato un corpo di spedizione; la rocca di ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] anno dopo col grado di maggior generale comandò le truppe che operarono contro la guarnigione borbonica rinchiusa nella cittadella di Messina, costringendola in breve tempo a capitolare.
Luogotenente generale nel 1862, ebbe come tale il comando della ...
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CONTRI, Antonio
Giacomo Bargellesi
Figlio di Giuseppe, giureconsulto, nacque a Ferrara verso il 1680. Il Baruffaldi, suo contemporaneo, ne ha scritto una dettagliata biografia. Da giovane segui il padre [...] delle "Vite...", I, Ferrara 1980, pp. 93 s.); F. Borsetti, Hist. almi Ferrariae Gymnasii, Ferrariae 1735, II, p. 440; C. Cittadella, Catal. istor. de' pittori e scultori ferraresi, IV, Ferrara 1783, pp. 102-113; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, a ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] il permesso al D. di condursi come aveva disegnato, lo creava luogotenente del Bouchage, lo incaricava di costruire la cittadella di Perpignano nel modo che credeva più opportuno, gli concedeva l'ufficio di balivo, gli donava beni confiscati ai ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] installarono l'artiglieria per bombardare Venezia, ma subito dopo si ritirarono a Mestre, saccheggiando in seguito Camposampiero e Cittadella. Nel corso del mese vennero allo scontro aperto con le truppe venete comandate dall'Alviano e le sconfissero ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] Italia, VI, Milano 1838, pp. 64 s.: tutti mettono in luce l'abilità prospettica del Buoncosiglio. E ancora, L. N. Cittadella, Doc. ed illustraz. riguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, pp. 128 s., 239; B. Morsolin, Il Museo Gualdo in ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...