AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] nel 1330 e da torri quadrangolari, delle quali due superstiti sono visibili in via Fra' Guittone e via Leoni. All'interno della cittadella erano i palazzi del Comune e del Popolo, le case dei Tarlati e varie chiese; S. Donato invece si trovava all ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , Aquileia e altrove 1972", Trieste 1974, pp. 525-542; P. Rugo, Le sculture altomedievali delle diocesi di Feltre e Belluno, Cittadella 1974; G. Dalla Vestra, I pittori bellunesi prima dei Vecellio, a cura di D. De Paoli Benedetti, cat., Verona 1975 ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] . militare veneta del Cinquecento, Atti del Centro A. Palladio [Vicenza 1984], Milano 1988, pp. 48-61; C. Van den Huevel, Ilproblema della cittadella: Anversa [1984-85], in La città e le mura, a cura di C. De Seta-J. Le Goff, Roma-Bari 1989, pp. 166 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, pp. 53, 63 ss.; II, nn. 100 s., 104, 116 s., 122 ss., 263; L. N. Cittadella, Documenti ed illustr. risguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, pp. 74 s.; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A History of ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] , una strada al centro e al termine i bagni. Da entrambi i lati dell'Alcazaba partivano le mura che collegavano la cittadella alla città bassa. Sul tratto settentrionale, andato perduto, si apriva la Puerta de las Armas, attraverso cui accedevano all ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] tavolo e un uomo in piedi. Il leone di Maraş, è la lastra angolare, in rilievo, posta a sinistra di una porta della cittadella; la protome è quasi a tutto tondo, mentre il resto del corpo è in bassorilievo; è un leone ruggente, colle fauci ben aperte ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Gabor e dal pericolo di una rivolta interna. A questo periodo risale il progetto di collegare il castello con la cittadella attraverso una galleria sotterranea. Con Baccio del Bianco fece costruire il baluardo di S. Lorenzo sotto la direzione del ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] periodo Elladico Antico (E. A. I) paiono assenti; subito dopo però (Lerna III) la località si presenta come una cittadella difesa da possenti mura. Gli edifici nell'interno del giro di fortificazioni sono di maggiori dimensioni rispetto ai precedenti ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] in seguito alle aggressioni musulmane dal mare. In questo contesto vanno viste, in area romana, la costruzione della cittadella fortificata di Gregoriopoli presso Ostia (840 ca.), della civitas Leoniana, realizzata da Leone IV (847-855) intorno alla ...
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Ain Tounga
N. Duval
Aïn Tounga (lat. Tignica, Thignica)
Località della Tunisia settentrionale il cui nome deriva da quello della sorgente che determinò l'ubicazione dell'antico agglomerato (nella prov. [...] importante dei forti quadriburgia, ma in nessun caso una 'città ridotta' come ne esistono altrove (Tebessa), né una grande cittadella, come quella di Haïdra. La pianta è un quadrilatero irregolare, che a N-E si sovrappone a una struttura rettangolare ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...