ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] Teatro Farnese, Bologna 1818; G. Petrucci, Vite e ritratti di XXX illustri ferraresi, Bologna 1833, p. 111; L. N. Cittadella, Memorie intorno alla vita e alle opere dell'architetto A. Argentano, Ferrara 1847; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri ...
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DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] città greca: la piazza pubblica, la cui posizione è nota, oltre probabilmente ad un teatro e ad un palazzo o cittadella. Una seconda strada a colonnati collegava la piazza dell'edificio più importante della città, il tempio di luppiter Damascenus ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] e di costruzioni poligonali si trovano lungo la strada che porta al centro dell'acropoli. Sulla spianata della collina era la cittadella e il Foro.
Continuamente in lotta con Cnosso (Diod., xvi, 62), L. fu totalmente distrutta una prima volta nel 220 ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] S. Maria Maggiore in Bergamo. Sempre nel 1514, dopo l'entrata degli Spagnoli in Bergamo, dipinse gli stemmi imperiali in Cittadella e nella sala delle Provvisioni; nel 1519 poi, tornati i Veneti, colorì gli stemmi dei nuovi rettori e apprestò insegne ...
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BOLDINI, Antonio
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 14 nov. 1799. Nelle sue biografie viene costantemente riferito che studiò il disegno con un artista locale, Giuseppe Sarolli, e che poi frequentò [...] in Australia; e Giovanni, pittore, il più dotato ed il più fortunato dei Boldini.
Bibl.: L. N. Cittadella, Necrologia, in Gazzetta ferrarese, 13 luglio 1872; G. Scutellari, Cenni biografici intorno ai pittoriscultori ed architetti ferraresi dal ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] è caratterizzare con precisione, nell'ambito dell'edilizia del potere, la funzione del Tall-i Takht, una vera e propria cittadella che domina il settore settentrionale del sito e che presenta una fase in muratura di pietra dell'epoca di Ciro il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] , e si offriva, senza successo, di finire il monumento sepolcrale di Francesco II Gonzaga rimasto incompiuto alla morte del Cittadella, come si ricava da una lettera dello stesso Francesco dell'Arme a Giovanni Giacomo Calandra, segretario dei Gonzaga ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] affreschi, descritti dall'ambasciatore polacco Marcin Broniewski alla metà del sec. 16° (Marcenaro, 1993, p. 69). Parte della cittadella di Theodoros - come i siti fortificati di Kyz-Kermen, Čufut-Kale, Tepe-Kermen, Bakla e Sjuren' - è parzialmente ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] borghi, che promosse la costruzione di un beffroi conservatosi fino a quando il quartiere venne demolito e sostituito con una cittadella sotto Enrico IV (1589-1610).La residenza reale venne trasferita a O della città intorno al 1140; un nuovo palazzo ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] si possono riferire i due ovati con paesaggi della seconda volta della loggia degli Ufficiali, la data di demolizione della cittadella spagnola di San Prospero coincise con un sostanziale mutamento di rotta della carriera di G. che da allora in poi ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...