CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] . Attaccata la fortezza da contingenti francesi guidati da Sampiero Corso, il C. e altri capi isolani che erano nella cittadella, tra cui Anton Matteo della sua stessa famiglia, Guidicello Grimaldi, Giacomo e Pierpaolo della Casabianca e Raffaele da ...
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Tu-Duc
(Nguyen Phuoc Hoang Nham) Quarto e ultimo imperatore indipendente (Hue 1829-ivi 1883) della dinastia vietnamita Nguyen (1802-1945). Fervente confuciano, regnò dal 1847 al 1883 e adottò una politica [...] occupò Tourane (Da Nang) nel 1858, costringendolo a cedere le tre province orientali della Cocincina (1862), e attaccò la cittadella di Hanoi (1873) ottenendo concessioni commerciali e l’apertura del Fiume Rosso alle navi commerciali. Nonostante T.-D ...
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Antica famiglia della Savoia, discendente da Umberto II, signore di Aix (1200 circa); la leggenda parla di una derivazione dal romano Gaio Sestilio. Si divise in numerosi rami; il primogenito si estinse [...] al Cairo (dove morì nel 1460 circa) e i generali Sigismondo (1617-1692), e Vittorio Amedeo (1679-1754), comandante della cittadella di Torino (1731), poi (1749) governatore della città. Il membro più illustre dei S. fu però Claudio (v.), arcivescovo ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] Stato che fu tra i principali obbiettivi di Emanuele Filiberto, il C. ottenne, il 17 marzo 1566, l'ambito governo della nuova cittadella di Torino, avendo forse già dall'anno prima anche quello della città e mantenendo l'uno e l'altro per alcuni anni ...
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(serbo Beograd) Città capitale della Serbia (1.389.351 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), su una piattaforma alta circa 120 m alla confluenza della Sava nel Danubio, protetta alle [...] . e tutti i suoi possessi a S della Sava e del Danubio. In mano ai Serbi, insorti dal 1806 al 1813, la cittadella e la parte turca furono soggette al diretto governo turco, mentre la parte serba acquistò, soprattutto dal 1842, la funzione di capitale ...
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zanj, rivolta degli
Si indica così la principale delle tre rivolte di schiavi neri africani (in ar. al-zanj) in Iraq e in Khuzestan, esplosa fra l’869 e l’883, provocando danni immensi e decine di migliaia [...] al-Muwaffaq con il figlio, futuro al-Mu‛tadid, mossero personalmente all’attacco dei ribelli, ponendo sotto assedio la cittadella dove era rifugiato ‛Ali ibn Muhammad, che fu ucciso, mentre i principali capi della rivolta, condotti a Baghdad, furono ...
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Primogenito di Dionisio I (4º sec. a. C.); succeduto al padre nel 367, concluse prontamente la pace coi Cartaginesi sulla base dello statu quo e si propose, consigliato da Dione, di attuare un programma [...] Caulonia, occupò Siracusa: lo storico Filisto, ammiraglio di D., battuto per mare si uccise, e poco dopo capitolò la stessa cittadella di Ortigia. D. si trattenne allora in Italia sino a che (347-46) riuscì a occupare nuovamente Siracusa: bloccato ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] dal Regis si sbandarono nei pressi di Vercelli l'8 aprile, l'A. ebbe dapprima l'intenzione di rinchiudersi nella cittadella di Alessandria e di resistervi; ma la brigata "Genova" si rivoltò, altri defezionarono ed egli fuggì con pochi soldati alla ...
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Sawdan
Terzo e ultimo emiro musulmano di Bari (regno 857-871). Successore di Mufarrij, conquistò il ducato di Benevento obbligando il suo signore, Adelchi, al tributo, e ottenne l’investitura ufficiale [...] successo l’aiuto dell’imperatore bizantino Basilio I per attaccare Bari dal mare. S. soccombette infine all’assedio della cittadella, dopo che Ludovico ebbe liberato gran parte della Puglia dalla presenza musulmana; nell’871 fu fatto prigioniero e ...
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Milizie turche e circasse di origine servile, potenti sotto la dinastia degli Ayyubiti, che soppiantarono definitivamente nel 1250, assumendo il diretto dominio in Egitto (1250-1517) e in Siria (1260-1516). [...] del loro potere; formarono il nucleo di quella resistenza all’invasione francese che Napoleone spezzò alle Piramidi e furono sterminati solo nel 1811, con la strage organizzata da Moḥammed ‛Alī nella cittadella del Cairo.
Per l’arte dei M. ➔ islam. ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...